Affari Europei
Putin tenta la Grecia: "Mosca non è l'Ue e aiuta i Paesi partner"

La Russia "guarda alla crisi greca con apprensione e spera che venga risolta presto". E' quanto ha dichiarato il presidente Vladimir Putin, durante la conferenza stampa di chiusura del doppio vertice Brics e Organizzazione di Shanghai per la cooperazione (Sco), a Ufa, in Russia. Putin non ha risparmiato di ricordare alla Ue le sue responsabilita' nella situazione venutasi a creare: "Ai greci si puo' dare qualsiasi colpa, ma se ci sono state delle violazioni, dove era la commissione europea?".
"La questione non sono i soldi, ma i principi di sviluppo dell'economia" ha poi aggiunto il presidente russo, che ha visto il premier greco Alexis Tsipras l'ultima volta, a giugno al Forum economico di San Pietroburgo. "La Grecia ha il diritto di avere il sostegno dei suoi partner", ha poi ammonito.
"La Russia ha la capacita' di fornire assistenza finanziaria ai Paesi partner", ha poi detto maliziosamente. "La Russia ha possibilita' di sostenere i suoi partner e gia' lo sta facendo" con altri Paesi, ha spiegato Putin, ammettendo comunque che "la stessa economia russa, vive oggi delle difficolta'". Il leader del Cremlino ha fatto capire chiaramente che la Grecia e' tra gli Stati ritenuti partner, perche' con la Federazione condivide "legami speciali, una storia e la religione comune".