Uk, arretra il fronte pro-Europa. Perso il 9% in quattro mesi

Nel Regno Unito si assottiglia il fronte degli europeisti e cresce invece quello dei favorevoli alla Brexit, l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea. Secondo un sondaggio Ipsos Mori pubblicato oggi, il 52% dei britannici al referendum in programma voterebbe per stare nell'Ue, contro il 39% che sceglierebbe invece di uscirne.

Una rilevazione che quindi dara' piu' di una preoccupazione agli europeisti oltre il Canale della Manica, considerando che solo quattro mesi fa il fronte pro-Ue era al 61%, contro il 27% dei favorevoli alla Brexit.
Il referendum promesso dal primo ministro conservatore David Cameron dovrebbe tenersi entro il 2017, forse gia' nel 2016.

Il premier sta in queste settimane dialogando con le istituzioni europee per rinegoziare le condizioni di appartenenza del Regno Unito al recinto comunitario. Fra le richieste dell'esecutivo Tory, piu' tutele e la definizione di uno status preciso per i nove paesi europei che non fanno parte dell'eurozona, la possibilita' per Londra di porre il veto su molte altre materie e, in generale, un concetto di Europa piu' 'allentata' e meno centralizzata.