American Express porta in sede 80 ragazzi delle superiori per YOUNG WAY TO PAY
Alla sede di American Express a Roma oggi 80 ragazzi delle superiori hanno partecipato al programma di educazione finanziaria YOUNG WAY TO PAY. La premiazione
American Express porta in sede 80 ragazzi delle superiori per il programma di educazione finanziaria YOUNG WAY TO PAY. Le parole di Melissa Peretti, Country Manager di American Express
Una giornata speciale oggi alla sede di American Express di Roma. Per il progetto di educazione finanziaria YOUNG WAY TO PAY, promosso da American Express e Feduf, la Fondazione creata dall’ABI, sono infatti arrivati circa ottanta ragazzi delle scuole superiori. Il progetto ha l’obiettivo di diffondere un approccio responsabile verso le nuove forme di denaro e gestione dei pagamenti degli adolescenti italiani. Melissa Peretti, Country Manager di American Express, si è così rivolta ai ragazzi delle scuole superiori: «Avere 80 ragazzi qui per noi è una novità pazzesca, una bellissima iniziativa che speriamo sia interessante per voi. Essere qui oggi significa rispondere alla bella sfida lanciata con Feduf, una sfida che vi abbiamo rivolto chiedendovi: come sarà il futuro dei pagamenti? Chi di voi ha una carta di credito? (Si alzano pochissime mani, ndr). Chi di voi ha un bancomat? (Ancora poche mani alzate, ndr). Chi di voi ha uno smartphone? (Tutte le mani alzate, ndr). Il modo in cui paghiamo sta cambiando in modo rapido e profondo. Vi faccio un esempio: stamattina ho cambiato la borsetta e dimenticato il portafogli con contanti e carte di credito nell'altra. Fino a pochi mesi fa sarebbe stato un problema enorme, ma oggi ho un mobile wallet apple Pay con la carta American Express, e in Italia ci sono un milione di Pos contactless. Secondo il World payment report 2017 l'anno prossimo il 50% degli acquisti globali come valore saranno effettuati online o con il mobile. In Italia però ancora il 70% degli acquisti è effettuato con il contante. Anche per questo è importante capire meglio i sistemi di pagamento e le informazioni finanziarie di base».
American Express porta in sede 80 ragazzi delle superiori per il programma di educazione finanziaria YOUNG WAY TO PAY. Le parole di Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale della Fondazione per l'Educazione Finanziaria ed il risparmio FEduf
I giovani si trovano sempre più a dover gestire delle transazioni utilizzando la moneta dematerializzata, un aspetto della loro quotidianità sul quale devono essere opportunamente sensibilizzati per saperne cogliere le opportunità e affrontarne, eventualmente, i rischi. Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale della Fondazione per l'Educazione Finanziaria ed il risparmio FEduf, ha spiegato: «Feduf è stata fondata da Abi solo 3 anni fa. Lavoriamo a fianco delle istituzioni, in primis con il ministero della Pubblica Istruzione, per cercare di promuovere la cultura economica, che nel Paese c'è poco. Viviamo in uno scenario straordinariamente diverso da quello di 10 anni fa. Non è più possibile investire in titoli di Stato per risolvere ogni problema, si deve essere informati, conoscere la riforma delle pensioni, conoscere il fenomeno del tasso zero che rende difficile investire. Come ha sancito l'Ocse, esiste un legame tra l'educazione finanziaria di un individuo e il benessere finanziario del Paese. Più siamo in grado di muoversi in modo informato più aiutiamo il Paese ad avere una situazione economica sana. Gestire i soldi bene significa preparare un futuro più sereno».
American Express porta in sede 80 ragazzi delle superiori per il programma di educazione finanziaria YOUNG WAY TO PAY. Le parole di Luca Leoni, amministratore delegato di PAYBACK Italia
Luca Leoni, amministratore delegato di PAYBACK Italia, ha spiegato ai ragazzi, coinvolgendoli, alcuni concetti fondamentali della finanza, quali la differenza tra una carta di credito e una di debito. I ragazzi denotano una conoscenza piuttosto carente della materia: in particolare, alla domanda “chi sa cos'è un bancomat?”, hanno risposto alzando la mano in 2 o 3 su un'ottantina di presenti... In compenso sono abbastanza numerosi quelli che hanno effettuato almeno un acquisto on line. «L'e-commerce è cresciuto e continua a crescere molto in Italia, ma siamo ancora molto indietro rispetto ad altri Paesi, per esempio quelli dell'Europa del nord. E uno dei motivi per i quali i pagamenti elettronici sono da preferire è che sono tracciabili, quindi sempre legali. Dobbiamo combattere illegalità per migliorare il Paese» ha detto Leoni.
American Express porta in sede 80 ragazzi delle superiori per il programma di educazione finanziaria YOUNG WAY TO PAY. La premiazione
Nel corso della giornata sono state premiate le classi partecipanti al programma di educazione finanziaria di American Express e Feduf. La classe 2A dell’Istituto Leopoldo Pirelli si è classificata prima nel concorso finalizzato a descrivere il rapporto tra le giovani generazioni e le nuove tecnologie per pagare o gestire il denaro, con una proposta molto innovativa: quella dei pagamenti effettuati tramitre il riconoscimento dell'iride, che si è contraddistinto per creatività e originalità. Al contest hanno partecipato gli studenti delle classi di tre istituti scolastici che, suddivisi in team composti da 5 partecipanti, hanno realizzato un elaborato che descrive il rapporto tra le giovani generazioni e le nuove tecnologie per pagare o gestire il denaro, concentrando l’attenzione sulle modalità di gestione quotidiana come, ad esempio, gli acquisiti online o i pagamenti negli esercizi commerciali. I ragazzi hanno potuto scegliere tra quattro differenti categorie nelle quali cimentarsi, Fumetto, Video, Foto e Presentazione e ogni elaborato proposto è stato valutato oltre che sulla qualità di realizzazione, sull’ attinenza rispetto all’obiettivo del concorso. I tre elaborati scelti dalla giuria composta da rappresentati di American Express e di FEduF riproducono in diversi formati multimediali l’utilizzo di app e strumenti di pagamento online in episodi di vita quotidiana, valorizzando la semplicità e l’immediatezza di fruizione dei servizi.