Granlatte-Granarolo, inaugurato uno nuovo impianto di biometano

La rubrica di affaritaliani.it che racconta il mondo dell'economia attraverso le immagini

Granlatte-Granarolo, inaugurato uno nuovo impianto di biometano
Scatti d'affari

Gli scatti d'Affari

Affaritaliani.it da sempre ha nel racconto dell'economia uno dei suoi punti di forza. Innovando il linguaggio giornalistico come fa ormai dal lontano 1996, anno della sua fondazione, affaritaliani.it ha deciso di raccontare questo settore attraverso le immagini. Scatti d'autore per scoprire i volti, le emozioni, le infrastrutture e i momenti salienti del mondo economico.

Granlatte-Granarolo: l’azienda associata Pieve Ecoenergia inaugura uno dei primi impianti di biometano agricolo in Italia

 

L’azienda agro zootecnica Pieve Ecoenergia, associata alla filiera Granlatte Granarolo, ha inaugurato a Cingia de' Botti uno dei primi impianti di biometano integrati all’allevamento in Italia. Il nuovo strumento, pensato per ottenere risultati di sostenibilità quanto più vantaggiosi possibile, produrrà 2.700.000 m3/anno di biometano, consentendo un risparmio di 6.350 t/anno di CO2 eq. Allo stesso tempo, l’impianto restituirà alti quantitativi di digestato, fertilizzante organico di alta qualità in grado di sostituire completamente i concimi chimici utilizzati dall’azienda. 

 

Gianpiero Calzolari, Presidente Granarolo, ha dichiarato: “Il primo impianto di biometano agricolo della nostra filiera rappresenta uno stimolo per la messa a terra di ulteriori progetti di agroecologia. Un esempio è il progetto ‘Biometano di filiera’ ideato e annunciato con la Confederazione dei Bieticoltori – CGBI e che vedrà la realizzazione di 10 impianti consortili in 3 anni dislocati in Emilia Romagna, Lombardia, Friuli e Puglia. Essi produrranno 30 milioni di metri cubi anno di metano e 500.000 t annue di fertilizzante naturale. Eviteranno l’emissione in atmosfera di 60.000 t di CO2”.

 

Vuoi vedere di più? Clicca sulla gallery

Tags:
economia