Pirelli, Sinochem pronta a cedere le sue quote. E il titolo cresce in Borsa
I cinesi erano entrati nel 2015 acquisendo la loro partecipazione per circa 7,1 miliardi di euro
Sinochem pronto a cedere la sua partecipazione in Pirelli
Pirelli è scivolata in Borsa fino a 4,5 euro, con un calo superiore al 4%, prima di rimbalzare e guadagnare l'1,9%. Perché? Perché secondo Bloomberg ci sarebbe la possibilità che l'azionista di riferimento Sinochem, che detiene il 37% dell'azienda della Bicocca, sarebbe pronto a valutare la cessione. Bocche cucite dalla società guidata da Marco Tronchetti Provera.
L'eventuale decisione del colosso cinese andrebbe collocata nell'ambito di una revisione del proprio portafoglio di investimenti: interessati a un ingresso nel gruppo degli pneumatici - secondo Bloomberg - alcuni fondi di private equity. La valutazione da parte dell'azionista cinese, entrato in Pirelli nel 2015 con un investimento da 7,1 miliardi di euro, sarebbe conseguenza delle indicazioni arrivate dal governo di Pechino di razionalizzare le partecipazioni vendendo quelle meno legate al core business ma il quadro macroeconomico attuale, con l'aumento dei tassi di interesse che fa salire i costi di finanziamento, e la posizione finanziaria netta ancora elevata di Pirelli potrebbero costituire due nodi importanti per il riassetto.