Apple il brand più di valore al mondo, Amazon si ferma e non cresce più

La classifica stilata da Kantar Brandz rende evidente il declino di Facebok che perde il 18% del valore rispetto al 2021

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Apple il brand più di valore al mondo, gli States dominano nei i primi dieci posti della classifica di Kantar

Per i brand con il valore più alto del mondo, il 2022 è stato generalmente un anno positivo. Kantar, società americana di consulenza, ha stilato la classifica delle dieci società più valutate del mondo. Come sempre, c’è chi cresce e c’è chi sale, ma anche chi resta fermo. Partendo dall’alto, Apple si pone in cima alla graduatoria con un valore di 947,1 miliardi di dollari e con un incremento rispetto all’anno precedente del 55%. Il successo del colosso di Cupertino non arriva a caso: tra i meriti spicca infatti la strategia del ceo Tim Cook che vede la continua diversificazione del suo portfolio di prodotti hardware, software e servizi come priorità assoluta.

A seguire, Google che, con un valore di ben 819 miliardi, ha avuto il maggior incremento anno su anno della classifica (+79%). A favorire il successo della società, la suite di applicazioni per il lavoro e la produttività ormai divenuta parte essenziale della vita dei consumatori di tutto il mondo. Al terzo posto, invece, troviamo Amazon. Il colosso di Jeff Bezos, tra i maggiori esponenti del “Big Tech”, vale, nel 2022, poco più di 700 miliardi (705,6 per l’esattezza). Quel che sorprende, però, non è il mostruoso valore totale del brand, ma la scarsa crescita di valore rispetto al 2021. Amazon ha registrato, infatti, solo il +3%. Tra le motivazioni, probabilmente, le restrizioni sempre meno rigide che avanzano dalla pandemia da Covid-19. Infatti, la creatura di Bezos fece il botto negli scorsi anni proprio grazie alla chiusura dei negozi fisici di tutto il mondo.

Si piazza al quarto posto Microsoft. La società di Bill Gates, nel 2022, ha incrementato il proprio valore del 49%, arrivando a “pesare” ben 611, 4 miliardi di dollari. Segue, poi, la società di investimenti cinese Tencent con un valore di 214 miliardi. In questo caso, però, l’incremento non c’è stato. Anzi, il brand ha perso l’11% del suo valore. A seguire troviamo la più famosa catena di ristoranti del mondo: McDonald’s. Il brand del leader del fast food guadagna il 27% nel 2022 e arriva a valere la cifra di 196,5 miliardi.

Il settimo posto ha del particolare. Visa, infatti, tra i più grandi nomi del sistema finanziario, leader nelle carte di credito, vale nel 2022 ben 191 miliardi di dollari. Il suo incremento, però, non c’è stato. Come non c’è stata neanche una flessione. Secondo la classifica “Brandz” di Kantar, infatti, il brand Visa ha registrato lo 0% di variazione rispetto allo stesso periodo del 2021.

L’ottavo posto lo guadagna Facebook. Il brand della società di Mark Zuckerberg è sceso del 18% nel 2022 e torna sotto il muro psicologico dei 200 miliardi. Il suo valore, infatti, passa da 226,7 a 186,4 miliardi. Il crollo, comunque, era nell’aria. Negli scorsi mesi, infatti, Zuckerberg è dovuto andare incontro a un problema mai affrontato prima: il calo degli utenti attivi.

Dopo Facebook si piazza la cinese Alibaba, tra le società leader nell’e-commerce globale guidata dall’eccentrico miliardario Jack Ma. Il valore del brand rispetto all’anno precedente scende del -14% arrivando a quota 169,9 miliardi. Infine, a chiudere la graduatoria è un colosso del mondo luxury. Louis Vuitton nel 2022 passa dal valere 75,7 a 124,2 miliardi di dollari con un incremento del 64%.

Qui i principali trend evidenziati nello studio globale di Kantar BrandZ                                  

Microsoft, Zara e Ibm, al vertice del nuovo indice Kantar Sustainability BrandZ, a dimostrazione di come la sostenibilità contribuisce già al 3% della brand equity; ci si attende una crescita del valore percentuale. Tesla, una delle più grandi case di successo di quest'anno: balzata al n° 29 dal n° 47, rispecchia i trend di vendita mondiali di veicoli elettrici, più che raddoppiati nel 2021.

Louis Vuitton (alla posizione n° 10; valore: 124,3 miliardi di dollari) è il primo brand di lusso a raggiungere la Top 10 globale, a testimonianza della crescita del mercato del lusso a livello mondiale e in particolare in Cina. Louis Vuitton ha registrato una crescita del 64% del valore del brand quest'anno ed è la prima marca europea a raggiungere la Top 10 globale dal 2010.

I newcomer nella classifica del 2022 provengono da diverse categorie. Aramco, una delle società più importanti del mondo chimico ed energetico, ha debuttato al n° 16. L'indiana Infosys, società di servizi e consulenza informatica, è arrivata al n° 64. Mercado Libre, il più grande ecosistema di commerce e pagamenti online dell'America Latina, è al 71° posto in classifica.

I brand cinesi si mantengono forti, nonostante le sfide imposte dalla pandemia, posizionandosi due volte nella classifica Top 10 globale con Tencent al n° 5 e Alibaba al n° 9. La Cina è anche l'unico mercato ad avere il primato dopo gli Stati Uniti nel settore Media & Entertainment, con WeChat al n° 5 e TikTok al n° 9.

I leader di settore provengono da differenti industry

I brand tecnologici e di lusso hanno registrato la crescita più rapida: 46% per il settore della consumer technology e 45% per quello del lusso. Anche i brand finance e automotive hanno registrato una crescita significativa: l'automotive del 34% e il finance del +30%. Questo dato si confronta con la crescita di settori come il fashion (20%) e il personal care (17%). A livello di categoria, Wells Fargo è stato l'unico nuovo brand che si posiziona al primo posto nei ranking veriticali, passando dal secondo al primo posto nella categoria finance e sostituendo la cinese ICBC.

 

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