Marco Travaglio e la passione per le Cinque Stelle
Ferragosto al Praia Art Resort di Isola capo Rizzuto
I discorsi poco credibili contro la povertà di Grillo e Conte
Marco Travaglio, direttore de Il Fatto Quotidiano, è stato avvistato per Ferragosto al Praia Art Resort di Isola capo Rizzuto, in Calabria. La sequenza pubblicata da Dagospia lo mostra ridanciano sul lettino insieme alla sua fidanzata Giorgia Solari mentre si passano il telefonino, in uno scenario meraviglioso di acque cristalline e tinteggiate di verde smeraldo.
Il fatto poi che ridano, e Travaglio non abbia gli occhi neri, tranquillizza i fan dell’ossuto direttore che era stato beccato ad essere baciato per strada da Veronica Gentili qualche tempo fa. Naturalmente il Praia Art Resort è un Cinquestellone di quelli col botto, confermando la passionaccia di Travaglio per il Pentastellato.
In sé la cosa non avrebbe niente di particolare, diciamo che in un Paese Normale, dalemaniamente inteso, ognuno si comporta come vuole e i suoi soldi li spende come meglio crede. Tuttavia, in questo caso, c’è un “ma” grosso come una casa e cioè Travaglio è uno dei più strenui difensori della lotta contro alla povertà che Di Maio –si ricorderà- era riuscito ad abolire a livello mondiale in una sola magica notte di meraviglie.
Il direttore de Il Fatto è uno di quelli che fa il controcanto a Beppe Grillo quando questo, in piena crisi francescana, comincia a predicare l’insegnamento del poverello d’Assisi. Certo, il fatto che la predica venga da uno che gira in yacht in Sardegna e sia ampiamente avvillato qualche problema di coerenza lo pone. Ma l’Italia e gli italiani sono fatti (in gran parte) così.
Danno per scontato che il potente di turno “predichi bene e razzoli male” e quindi non fanno caso alle contraddizioni, anzi si sorprenderebbero del contrario. Se però poi la coppia Grillo – Travaglio insiste con i predicozzi contro la povertà e ogni giorno si straccia le costose vesti contro l’eliminazione del reddito di cittadinanza, qualche dubbio che siano dei perculatori professionali a ciclo continuo viene.
E se a questo ci si aggiunge, per sovraprezzo, che pure Giuseppe Conte si è unito alla allegra brigata la consapevolezza di essere “cornuti e mazziati”, per il povero, diciamo di Voghera, sovviene. Perché anche Conte, insieme alla fidanzata Olivia Paladino, è un Grande Frequentatore di Cinque Stelle ma non nel senso del Movimento ma proprio per gli Hotel di extra lusso.
Insomma all’euro non si comanda. Se ce ne hai in abbondanza, come loro, quelli premono per uscire dal portafoglio e cercano ogni pertugio per farlo. E non li vuoi fare felici povere stellazze? Quindi, alla luce di questi fatti possiamo dire che i discorsi che fanno i Cinque Stelle (i politici, non gli Hotel) siano farlocchi e niente affatto credibili, come del resto hanno dimostrato tristemente quando sono stati al governo.
La cosa invece sorprendente che ci sia ancora qualcuno che ascolti i pistolotti contro la povertà fatti da gente che ostenta lusso ed agiatezza ad ogni piè –mollemente- sospinto.