Quando Crosetto condannava la Nato: "Troppe truppe ai confini con la Russia"

Oggi le cose sono molto cambiate, e lo stesso ministro preconizza possibili guerre mondiali se si permetterà a Mosca di arrivare a Kiev

Politica

Quando Crosetto era scettico verso la Nato: "Truppe troppo vicine alla Russia, è un atto ostile"

C'è stato un tempo in cui l'attuale ministro della Difesa, Guido Crosetto, non apprezzava la politica della Nato. In un tweet di sei anni fa, ad esempio, definiva "atto ostile" lo schieramento di truppe Nato vicino ai confini russi. Erano gli anni in cui, dopo l'invasione della Crimea, l'Alleanza atlantica aveva schierato eserciti in Polonia e nelle repubbliche baltiche, al confine con la Russia. Oggi le cose sono molto cambiate, e lo stesso ministro preconizza possibili guerre mondiali se si permetterà a Mosca di arrivare a Kiev. E si chiede quindi alla Nato e alle potenze occidentali di aumentare la spesa in armamenti e di aiutare l'Ucraina con ulteriori dotazioni militari.


 

 

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