Svuotacarceri di Delmastro: "I tossici sono il 30%, spostiamoli in comunità"

Il sottosegretario alla Giustizia lancia la proposta: "Non serve fargli fare corsi di ceramica, la loro priorità è disintossicarsi"

Politica

Delmastro, la proposta per risolvere il sovraffollamento delle carceri

Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, lancia una proposta di legge destinata a far discutere. Si tratta di una misura per risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri. L'idea - si legge sul Messaggero - è quella di intervenire sui detenuti tossicodipendenti, trasferendoli in strutture private a loro dedicate. Un'iniziativa "condivisa" dal governo e, soprattutto dal ministro Carlo Nordio, che nasce dall'intenzione sempre rivendicata da Giorgia Meloni di raggiungere non solo la certezza della pena ma anche un'offerta di maggiori garanzie ai cittadini. "Le carceri italiane - spiega Delamstro al Messaggero - sono ampiamente sovraffollate. Secondo gli ultimi dati - risalenti a febbraio - a fronte di una capienza regolare di 51.285, i detenuti sono 56.319. E di questi, stando alla relazione annuale al Parlamento, il 30% sono tossicodipendenti.

"Vale a dire - prosegue Delmastro al Messaggero - che il sovraffollamento carcerario è risolvibile solo affrontando il problema delle dipendenze. Se poi si aggiunge che la legge di riferimento attuale è il dpr del 1990 in cui si indica che i tossicodipendenti dovrebbero stare in istituti idonei per programmi terapeutici e di riabilitazione, è chiaro che il sistema non funziona. Sto limando i dettagli ma c'è totale condivisione. Il ministro Nordio è d'accordo perché il testo va incontro alla sua cultura liberale. Con la magistratura di sorveglianza aprirò un tavolo di dialogo. Il giudice già in sentenza può sostituire i giorni di carcere indicati con un numero uguale presso una comunità protetta. Cioè se vieni condannato a due anni puoi scontarli tutti lì. Se poi impieghi 8 mesi a disintossicarti, per il tempo restante la comunità ti aiuterà a formarti e a trovare lavoro".

Tags:
andrea delmastrocarcere