Britney Spears, è guerra con il padre: "Rivoglio la mia vita"
Migliaia di fan del movimento #FreeBritney sostengono la cantante nella battaglia legale con il padre
Britney Spears ha portato il tribunale il padre per annullare l'affidamento della tutela delle sue finanze al genitore
Britney Spears ha deciso di prendere finalmente in mano la sua vita dopo anni di eccessi. La popstar ha portato in tribunale il padre, Jamie Spears, che da circa 13 anni le gestisce le finanze dopo il crollo nervoso che la colpì nel 2008. La cantante vorrebbe che venga tolta al genitore la "coservatoriship", ovvero la tutela legale esercitata solitamente su chi soffre di disturbi mentali. "Sono traumatizzata, non sono felice, non posso dormire, sono arrabbiata: rivoglio la mia vita", ha dichiarato Britney Spears presso il tribunale di Los Angeles.
Fuori dall'aula si trovavano centinaia di cronisti, fan, sostenitori del movimento #FreeBritney e curiosi. Anche l'ex fidanzato Justin Timberlake ha voluto dimostrare la sua vicinanza a Britney Spears (i due sono stati una coppia dal 1999 al 2002) con un tweet: "Dopo quello che abbiamo visto oggi tutti dovremmo supportare Britney in questo momento. Indipendentemente dal nostro passato, buono o cattivo, e non importa quanto tempo sia trascorso..quello che le sta succedendo non è giusto".
Britney Spears a causa delle sue difficoltà personali non canta in pubblico dal 2018 ma tramite il suo profilo Twitter ha annunciato di star sperimentando una fase di transizione. La cantante si è rimessa in forma, ha trovato un nuovo amore con Sam Asghari e riallacciato i rapporti con i figli Sean (15 anni) e Jayden (14 anni).
Si vocifera anche che Britney Spears voglia rilasciare un'intervista denuncia a Oprah Winfrey come hanno già fatto il principe Harry e la moglie Meghan Markle.
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