Sabrina Ravanelli, un progetto d’arte per il surfista Fabrizio Passetti - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 01:51

Sabrina Ravanelli, un progetto d’arte per il surfista Fabrizio Passetti

Anche se il soggetto base è lo stesso, e raffigura Fabrizio mentre doma un’onda gigantesca, si tratta in realtà di opere uniche

Di Milo Goj

Sabrina Ravanelli, un progetto d’arte per il surfista Fabrizio Passetti

Si chiama “Padang surfing”. È un progetto di Sabrina Ravanelli, che unisce arte, surf e solidarietà. Ma facciamo un passo indietro. Sabrina conosce da molto tempo Fabrizio Passetti, un autentico mito tra i surfisti. Genovese, classe 1982, Passetti a 13 anni si trasferisce a Varazze, nel Savonese, dove impara a cavalcare le onde e diventa una promessa di questo sport acquatico.

Purtroppo, a 18 anni, Fabrizio, in seguito a un incidente in motorino, perde la gamba destra all’altezza del ginocchio. Tra i suoi pensieri, si fa largo quello di tornare in mare. Determinazione, forza d’animo, coraggio e passione fanno il miracolo e l’atleta ligure riesce, grazie all’aiuto di protesi speciali, a tornare a cavalcare le onde.

Non solo quelle dei nostri mari, ma addirittura le leggendarie onde di Padang Padang, in Indonesia, precluse, per la loro difficoltà, anche a molti surfisti normodotati. Le protesi per queste imprese però sono molto costose e richiedono periodicamente di essere sostituite. E qui entra in scena Sabrina Ravanelli.


 

L’artista, una tra le più apprezzata tra quelle della X Generation, in particolare come ritrattista (che i lettori di Affaritaliani ricordano in quanto per oltre due anni ha tenuto sulla nostra testata la rubrica “Il fatto della settimana”, in cui illustrava l’avvenimento più importante dei precedenti 7 giorni), presente alla Biennale di Venezia del 2017, ha realizzato una serie di grafiche, intitolata appunto “Padang surfing”.

Anche se il soggetto base creato da Sabrina è lo stesso, e raffigura Fabrizio mentre doma un’onda gigantesca, si tratta in realtà di opere uniche. Ognuna viene infatti personalizzata con significativi interventi manuali dell’artista. Le grafiche stanno per essere messe in vendita e una parte del ricavato contribuirà a comprare una nuova protesi, in grado di continuare a permettere a Fabrizio di surfare le onde più impegnative di tutto il mondo. Ma non è tutto. Passetti, con la nuova protesi intende trasferirsi in Indonesia, dove aprirà un centro per aiutare bambini disabili.