Cronache

Al CNR di via Ramarini l'hub vaccinale di Monterotondo

 

Roma, 24 giu. (askanews) - La campagna vaccinale anti-covid entra nella sua fase decisiva e Monterotondo intensifica il suo impegno con l'attivazionedell'hub territoriale, il secondo a livello distrettuale dopoquello di via Reatina a Mentana. Un esempio di collaborazionevirtuosa tra l'assessorato alla Sanità della Regione Lazio,l'Amministrazione comunale, la Direzione generale della Asl Rm/5e il CNR-Consiglio Nazionale delle Ricerche, partner del progettooperativo avviato a marzo.L'hub vaccinale sorge all'interno del campus in via ErcoleRamarini 32, nella zona industriale di Monterotondo, struttura inpossesso di dotazioni tecnologiche e requisiti infrastrutturali elogistici tali da renderla la sede ideale per le operazionicontemplate. Il campus è situato a meno di due chilometri dalcasello autostradale Castelnuovo di Porto-Monterotondo, a ridossodelle vie consolari Salaria e Tiberina, facilmente raggiungibileanche dalla via Nomentana e, in generale, da tutto il quadranteterritoriale a nord-est di Roma. EMBL, il laboratorio europeo dibiologia molecolare, operativo nel centro CNR, ha provveduto, inaccordo con il CNR stesso, a ristrutturare completamentel'edificio 14 (dove è stato attivato l'Hub vaccinale) impegnandouna cifra di circa 500.000.L'Hub è stato inaugurato dall'assessore regionale alla SanitàAlessio D'Amato, dal sindaco Riccardo Varone, dal direttoregenerale della Asl Giorgio Santonocito, dal direttore generaledell'Ente Giambattista Brignone.Alessio D'Amato:"Questo Hub contribuirà a percorrere l'ultimo miglio, in unquadrante in cui vi è un grande distretto industriale,l'autostrada, la via consolare Salaria per cui. Un'area moltopopolosa e per questo l'hub per noi è decisivo. Vogliamo arrivareall'8 di agosto ad aver completato almeno il 70% dellapopolazione adulta della Regione".Un lavoro di squadra, vincente, tra enti e istituzioni locali.Come conferma il sindaco di Monterotondo Riccardo Varone:"La caratteristica di questo Hub è proprio quella di avercoinvolto più istituzioni, Regione Lazio, ASL, Comune e ben dueenti di ricerca, statale e addirittura europeo, in questa lottaal virus siamo riusciti anche in questa impresa".Orgoglio da parte del CNR, impegnato da subito nel contrastoalla pandemia e ora in campo direttamente a supporto dellacampagna vaccinale. Il direttore generale del Cnr GiambattistaBrignone:"Consideriamo questo hub un risultato importante per ilprincipale ente di ricerca del Paese. Che dall'inizio dellapandemia ha cercato di collaborare in tutti i modi, i nostriricercatori sono stati negli ospedali, abbiamo prodotto reagenti,abbiamo fatto addirittura ricerche con le navi oceanografiche perstudiare gli impatti ambientali. Ci mancava un intervento direttoin questa fase che mi piace definire di uscita con convintoottimismo. Oggi possiamo con le vaccinazioni con il supportodegli enti locali e la supervisione del più grande centro diricerca del paese che è il Cnr".