Roma, 18 giu. (askanews) - "I THM esprimono l opinione dei relatori e rappresentano riflessioni sulla disciplina di settore. Essi non costituisconoprovvedimenti dell Agenzia Italiana del Farmaco." L' AIFA, con una nota pubblicata sul proprio sito istituzionale, ha finalmente sciolto ogni dubbio sulla natura e portata dei cosiddetti Take Home Messages che, dal 19 dicembre 2019, data della pubblicazione a seguito della Giornata informativa sugli Allergeni Immunoterapici - avevano creato non pochi dubbiall interno della comunità degli Allergologi Italiani. Laclasse medica auspicava un chiarimento da AIFA , finalmentearrivato, che mette fine a qualsiasi dubbio o interpretazione.La giornata informativa era stata organizzata per spiegarel avvio del procedimento di conclusione di un iter registrativoiniziato nel 1991 e mai concluso e riguardanti i farmaci cosìdetti Name Patient Product.La durata anomala del procedimento aveva causato la perdita diparte della documentazione necessaria all iter registrativo del1991 con la conseguenza che varie aziende avevano ricevuto undiniego da parte dell Agenzia, di poter portare a termine quellospecifico iter registrativo. Tale diniego che riguarda solo lacontinuazione di quella specifica procedura ma non implica nessunritiro dal mercato dei prodotti NPP aveva suscitato confusionenella classe medica, timorosa di commettere azioni sanzionabili.Nel tentativo di meglio esplicitare gli step del procedimento echiarirlo, l'Agenzia del Farmaco aveva organizzato una giornatainformativa, con THM finali, che, suo malgrado, erano statimalamente interpretati.Per questo l'Agenzia ha ritenuto opportuno, con una notapubblicata sul proprio sito istituzionale, sciogliere ogni dubbiosulla natura e portata di taliTake Home Messages e cioè che essinon costituiscono provvedimenti dell Agenzia del Farmaco maesprimono solo le opinioni dei relatori sulla disciplina delsettore.Si conclude la contestazione avviata da HAL Allergy BV e dallaHAL Allergy srl, aziende leader nel mercato Europeo per gliallergeni immunoterapici, le quali evidenziavano quanto AIFA haopportunamente precisato e cioè che i THM non hanno la portata diprovvedimento dell Ente regolatorio in quanto opinioni deirelatori intervenuti alla Giornata informativa.Soddisfatte tutte le parti dell iniziativa: "Il chiarimento daparte di AIFA, che ringraziamo, rappresenta un attofondamentale", commenta Sabrina de Federicis, Country Manager diHAL Allergy srl, soprattutto con riferimento al mercato dei NamePatients Products, ossia di tutti quei prodotti commercializzatiai sensi dell articolo 5 del Dlgs 219/2006, presenti in grannumero sul mercato italiano.