Cronache

Crisanti: i bambini più resistenti al virus, ma non i neonati

 

Roma, 13 mag. (askanews) - Andrea Crisanti, direttore del laboratorio di microbiologia e virologia dell'Università e azienda ospedaliera di Padova, fa chiarezza sul rischio che corrono i bambini di contrarre il nuovo coronavirus, anche in base allo studio condotto sulla popolazione di Vo', sottoposta a più riprese ai test sul Covid-19."Quello che è emerso è che nessuno dei bambini era positivo, nemmeno i bambini che vivevano in famiglie con più di un membro della famiglia infetto, quindi che cosa vuol dire? Vuol dire che i bambini sono molto più resistenti degli adulti, ma questo non vuol dire che i bambini sono resistenti in assoluto, perché ci sono casi di bambini che si ammalano e in modo particolare questo vale per i neonati, perché i neonati invece si ammalano. Spero di avere fatto chiarezza una volta per tutte su questa cosa: sicuramente i bambini sono molto più resistenti degli adulti, ma non è una resistenza totale"."Ci sono alcuni studi che hanno evidenziato che alcuni bambini si ammalano ancora. Le ragioni per cui i bambini sono molto più resistenti degli adulti non le conosciamo e a maggior ragione non conosciamo le ragioni per cui alcuni bambini si ammalano", ha aggiunto.