Cronache

Il gelato artigianale si innova: arrivano i gusti low carb

 

Milano, 30 gen. (askanews) - Qualità delle materie prime e innovazione sono i due assi portanti nel percorso di crescita di Città del gelato, azienda di Noci nel Barese, che dal 2012 produce basi per gelaterie artigianali in Italia e nel mondo. E la partecipazione all'ultimo Sigep di Rimini è stata l'occasione per alzare il velo su novità e trend estivi, a partire da un prodotto altamente innovativo per il mondo delle gelaterie artigianali: il gelato chetogenico"Il gelato chetogenico effettivamente è un gelato innovativo e anche lì ci distingue da tutti gli altri perché non esiste una proposition gelato chetogenico artigianale - ha spiegato Giovanni Carucci, presidente Città del Gelato - Abbiamo potuto farlo devo dire al prezzo di un impegno nel nostro settore di ricerca e sviluppo enorme perché bisogna avere una miscela estremamente bilanciata. Si rivolge a chi fa la dieta agli sportivi, si rivolge a chi decide di mangiare in alcune occasioni e di godere del gelato anche se per n motivi non può ingurgitare molti carboidrati".Ma l'innovazione viaggia di pari passo con la ricerca della qualità delle materie prime. Un impegno reso possibile grazie al network delle aziende agricole sostenibili, che la supporta nella produzione della linea Eccellenze Contadine"E' una linea attraverso la quale noi compriamo direttamente dalle aziende agricole dei prodotti, frutta prevalentemente, che trasformiamo in ingredienti per il gelatiere - ha spiegato - in questo modo noi preserviamo in pieno la caratteristica di artigianalità del gelato che è l'aspetto fondamentale".La Liquirizia del Concio, il melograno di Marsala passando per il bergamotto di Brancaleone, sono alcuni degli ingredienti che la Città del Gelato utilizza per i propri prodotti destinati a gelaterie artigianali e pasticcerie. Un impegno che le è valso l'ingresso, unica azienda del settore gelateria, in Filiera Italia, l'associazione di Coldiretti che unisce il mondo agricolo a quello dell'industria alimentare.E al Sigep il riscontro rispetto a un'offerta che coniuga tradizione del made in Italy e innovazione di prodotto è stato molto positivo: "Il nostro obiettivo - ha detto - era quello proprio di creare uno stimolo profondo nel gelatiere tradizionale artigianale invitandolo anche a sfidare le prospettive attraverso nuovi gusti, nuove proposition come il gelato chetogenico".Tutti ingredienti che puntano a far crescere il gelato artigianale non solo in Italia ma anche all'estero dove Città del Gelato realizza il 40% del proprio fatturato esportando i propri prodotti in 25 Paesi del mondo