Cronache

Mafia, Dia: meno violenza ma crescono infiltrazioni nell'economia

 

Roma, 7 apr. (askanews) - Meno azioni violente per non generare allarme sociale ma attenzione agli affari, con la tendenza "a una progressiva occupazione del mercato legale" e sempre più frequente uso dei social per condividere messaggi e ostentare l'appartenenza a un gruppo. E' quanto si sottolinea nella relazione della Dia sulle mafie sul primo semestre 2021, presentata al Parlamento.Secondo la Direzione Investigativa Antimafia le organizzazioni criminali sono interessate alle più moderne tecnologie e agli strumenti che permettono un rapido e invisibile passaggio di denaro, come i pagamenti con criptovalute. La nuove minaccia è il riciclaggio. Dal rapporto emerge inoltre che sono in calo gli omicidi ma aumentano le segnalazioni di inquinamento dell'economia legale e che le mafie, con il perdurare della pandemia, hanno cercato di fare affari e muoversi secondo una strategia tesa a consolidare il controllo del territorio.E se la 'ndrangheta si conferma a capo del traffico internazionale di cocaina, ora sembrerebbe impegnata anche a espandersi con sodalizi con le organizzazioni leader nel narcotraffico. Messina Denaro, invece, resta ancora la figura leader per Cosa Nostra che in alcune aree, come a Palermo, si sta affiliando ai clan nigeriani.