Politica

Autonomia, La Russa: un vantaggio se unita a Stato centrale forte

 

Roma, 8 feb. (askanews) - "Io ho raccontato" nel corso del mio intervento al convegno su Pinuccio Tatarella, "la sua capacità di trovare una sintesi con Maroni, quindi con la Lega" nel 1994, quindi sicuramente Pinuccio apprezzerebbe la capacità di unire la democrazia decidente", sotto forma di "presidenzialismo, premierato o semipresidenzialismo, con una dose maggiore di autonomia che può esistere in maniera positiva solo se lo Stato è forte e se lo Stato ha capacità di essere, appunto, figlio di una democrazia decidente". Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, rispondendo, al termine del convegno a palazzo Giustiniani su Pinuccio Tatarella, alla domanda se lo storico esponente della destra, scomparso nel 1999, apprezzerebbe il tentativo del governo Meloni e della sua maggioranza di approdare al presidenzialisimo e all'autonomia regionale differenziata.Secondo La Russa le Regioni del Sud non hanno nulla da temere dall'autonomia: "Io spero e penso decisamente di no - ha sottolineato il presidente del Senato rispondendo a domanda specifica -. Se sarà realizzata bene, se partirà parallelamente alla fase di rafforzamento delle istituzioni centrali, sarà un vantaggio per il Sud come per il Nord".