Politica

Cartabia: grazie a Mattarella, riforma del Csm ineludibile

 

Roma, 21 gen. (askanews) - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in prima fila nell'aula della Cassazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario, la sua ultima da Capo dello Stato e presidente del Csm. La ministra della Giustizia, Marta Cartabia lo ha ringraziato, ricordando come nel suo settennato non si sia mai stancato di stimolare un "profondo processo riformatore":"Il Pnrr prevede la riforma della giustizia tributaria entro il 2022 ma prima ancora è necessario affrontare la riforma dell'ordinamento giudiziario e del Csm, ineludibile davvero come lei, signor presidente della Repubblica, ha più volte sottolineato, interpretando l'animo di molti e per quello che conta anche il mio".Anche il vicepresidente del Csm, David Ermini si è rivolto direttamente a Mattarella."Abbiamo rischiato di essere travolti. Abbiamo reagito, la magistratura ha reagito. Grazie alla guida salda, ai suoi fermi richiami, al sostegno costante che lei signor presidente mai ha fatto mancare. A lei va la profonda riconoscenza di tutti i componenti del Consiglio e mia personale".Durante la sua relazione, il procuratore generale della Cassazione, Giovanni Salvi, ha ricordato come se in Italia sono diminuiti i crimini violenti, così non è stato per gli omicidi contro le donne. E ha avvertito sulla pericolosità deimovimenti contro il green pass o il vaccino anti-Covid emersi negli ultimi tempi.