Politica

Il Koch Institut avverte: situazione "molto grave" in Germania

 

Berlino, 22 ott. (askanews) - In Germania scoppia la polemica politica, dopo che il ministro della Sanità, Jens Spahn, 40 anni, è risultato positivo al Covid-19. Prima di apprenderlo - rivela la Bild Zeitung - Spahn sedeva nel consiglio dei ministri con la cancelliera e quasi tutti i colleghi ministri. "Il governo deve ora andare in quarantena? Non serve, risponde un portavoce governativo", denuncia il tabloid. Spahn è ora in isolamento domiciliare, assieme ai suoi più stretti collaboratori.Intanto, a fronte dell'inarrestabile aumento dei contagi, gli ultimi dati registrano 11.287 casi giornalieri, il presidente dell'Istituto Robert Koch, l'ente pubblico responsabile della prevenzione e del controllo delle malattie infettive in Germania, ha avvertito che la diffusione dell'epidemia di Covid-19 non accenna a diminuire nel Paese, rendendo la situazione "molto grave"."Nel frattempo la situazione complessivamente è divenuta molto grave - ha detto Lothar Wieler - i casi di infezione avvengono rapidamente in molti posti e non sappiamo in quale proporzione si svilupperanno. Ma al momento abbiamo ancora una chance di rallentare la diffusione del virus e ognuno e ognuna di noi può contribuire. Non siamo impotenti, possiamo fare qualcosa se rispettiamo tutte le regole del distanziamento in modo sistematico. Ma dobbiamo aspettarci che il virus in Germania, almeno in qualche Land, continui a diffondersi con forza, se non fuori controllo".