(Agenzia Vista) Roma, 28 luglio 2025 "Come Confintesa, insieme con Cisl, abbiamo organizzato questo sit in in favore della stabilizzazione di tutti i precari del Ministero della Giustizia. Al momento sarebbero solo 6000 quelli che vorrebbero stabilizzare, mentre noi chiediamo la stabilizzazione di tutti i precari e attualmente il numero si attesta intorni ai 10-12mila persone. Senza di loro il Ministero della Giustizia non potrebbe andare avanti. Il loro contratto scade a giugno 2026, quindi abbiamo tutto il tempo per trovare le risorse necessarie per la stabilizzazione. Sono tanti lavoratori diventati indispensabili, quindi mandarli via non ha alcun senso. Dietro di loro ci sono delle famiglie. Il Ministero sta facendo delle nuove assunzioni e non li sta prendendo in considerazione. Insieme alla Cisl chiediamo la stabilizzazione di tutti loro e speriamo che il Ministero accolga le nostre proposte. Tra poco saremo accolti dal nuovo Capo Dipartimento che ci dirà quali sono le notizie" così la segretaria generale di Confintesa Claudia Ratti, a margine del sit in di Cisl e Confintesa davanti al Ministero della Giustizia per chiedere la stabilizzazione dei precari del Ministero della Giustizia stesso. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
