Il lotto di AstraZeneca bloccato?
A Modena stavano per usarlo lo stesso

Ieri nel centro vaccini di Pavullo, in provincia di Modena, un militare si è accorto che stavano per inoculare ai colleghi il lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca, lo stesso che Aifa aveva appena bloccato sul territorio nazionale, inviando una nota alle autorità competenti.

Aifa ha deciso in via precauzionale di emettere un divieto di utilizzo in attesa di ulteriori provvedimenti. La restrizione è scattata in seguito ad eventi avversi e dopo il decesso di un sottufficiale della Marina Militare in servizio ad Augusta (Siracusa), Stefano Paternò, 43 anni, morto per arresto cardiaco nella sua abitazione. Il militare il giorno precedente si era sottoposto alla dose di vaccino anti-Covid. Paternò, originario di Corleone, ma residente a Misterbianco (Catania) era sposato ed era padre di due figli. La Procura di Siracusa ha aperto un'inchiesta.

"Al momento non c'è alcun rapporto causa effetto ma possiamo solo rilevare una coincidenza cronologica”, ha spiegato il procuratore di Siracusa, Sabrina Gambino, “dobbiamo attendere l'esito dell'autopsia per avere un quadro più chiaro".

"Voglio giustizia, ma soprattutto voglio sapere la verità”, ha detto Caterina Arena, moglie del militare, “se a provocare la morte sia stato il vaccino... mio marito era un servitore dello Stato che non vedeva l'ora di farlo per essere operativo". Al momento sono in corso accertamenti anche se appare sempre difficile correlare in modo deterministico una morte per infarto con la somministrazione del vaccino. Anche in Emilia sono scattati i sequestri del lotto al centro del caso.

Eppure ieri mattina quel lotto stava per essere utilizzato e somministrato agli appartenenti delle forze di polizia, carabinieri e sanitari della zona.

Un militare si è reso conto della possibile somministrazione ed ha avvertito i sanitari, ancora all’oscuro delle disposizioni Aifa. Successivamente è scattato il sequestro delle dosi “incriminate” da parte degli uomini del Nas che stanno ora svolgendo accertamenti. Le vaccinazioni sono proseguite con altri lotti.

In questo momento non esiste ancora un dato chiaro, né in Italia né in Emilia, per quantificare le persone che sono state sottoposte alla vaccinazione con il lotto bloccato.