Scuola, test salivari a 110 mila studenti al mese. Dovranno farli i genitori
Il piano dell'istituto di sanità per la ripresa delle lezioni a settembre. Saranno coinvolti bambini da 6 a 14 anni
Scuola, test salivari a 110 mila studenti. Dovranno farli i genitori
L'emergenza Coronavirus in Italia continua e adesso a preoccupare è la variante delta, ormai diffusa su tutto il territorio. Cresce l'allarme per il rientro a scuola a settembre. L'Istituto superiore di sanità - si legge su Repubblica - sta pensando ad un nuovo metodo sperimentale per il monitoraggio degli studenti. Si tratta di scuole sentinella dove ogni mese si faranno test salivari su un campione di circa 110mila alunni. Ci si aspetta che il ritorno in classe faccia risalire la curva dei casi, soprattutto asintomatici. Il Comitato tecnico scientifico, tempo fa, aveva detto di non essere d’accordo con i controlli a tappeto su tutti gli alunni proposti dal ministro all’Istruzione Patrizio Bianchi. Oltre che molto dispendiosi, sarebbero stati difficili da organizzare.
I primi due mesi - prosegue Repubblica - saranno di sperimentazione e i prelievi verranno fatti a scuola, con il personale delle Asl. Ma più avanti, visto che la procedura è molto semplice, si chiederà ai genitori di prendere personalmente il campione di saliva del figlio, la mattina subito dopo il risveglio. Il campione sarà poi portato a scuola, da dove verrà inviato con gli altri ai laboratori della Asl. Se sarà trovato un caso di positività, dopo un esame di conferma, partirà la normale procedura di isolamento e ricerca dei contatti.
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