A Pieve Ligure Easy Rider si tinge di giallo
Nel bel mezzo di un ballo western, ci viene un dubbio: di essere in California, a un raduno di motociclisti Harley Davidson, e non nella riviera ligure….
Errore…siamo alla sessantatreesima edizione della più importante festa folkloristica ligure. Una festa proco reclamizzata dai media, ma che decreta, con la fioritura del famoso fiore giallo, la mimosa, la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. Tanto di capello agli agricoltori pievese che l’hanno inaugurata 63 anni fa e non hanno mai sbagliato le previsioni del tempo. Mai una edizione tenuta sotto la pioggia.
E quest’anno la tradizione kermesse ( la festa della mimosa si tiene la seconda domenica di febbraio) ha voluto ospitare …Easy rider, ovvero la famosa marca motociclistica americana. la Harley Davidson, che ha sponsorizzato l’evento floreale: il marketing americano, sempre attento alle tendenze, ha individuato in questo piccolo paese un evento di eccellenza.
Gli harlisti genovesi sfrecciano da anni sulla Aurelia e nell’entroterra, e lo scorso Natale , 500 biker , addobbati da Babbo Natale, hanno distribuito doni ai bambini dell’ospedale Gaslini.
Questo anche dopo l’endorsement che due anni fa è comparso sul New York Times: una inviata specializzata in turismo indicava il Golfo Paradiso e Pieve Ligure, poco più di tremila abitanti, un luogo “paradisiaco” da visitare, per cucina, panorama e clima.
Così quest’anno i pievesi hanno offerto agli “harlisti” un evento eccezionale: un duello medievale. Si sono esibiti nella piazza un gruppo di armigeri proveniente dal contado di Alessandria.. Tutti gli occhi erano puntati sul duello tra la pulzella Elisa e il cavaliere Paolo .
La festa è sempre una occasione per anticipare il carnevale: ma a Pieve, protagonisti , sono da sempre innanzitutto i bambini e le famiglie
Elisa e Paolo del gruppo Fratelli d’arme di Castelletto d’Orba, in provincia di Alessandria, hanno duellato nella piazza, mentre si scaldavano i motori dei carri e un migliaio di visitatori pranzava a base di focaccia al formaggio.
La sfilata dei carri è da sempre il cuore della festa: vengono preparati nel lungo inverno , e sono a base di fiori… i temi ? Quelli classici delle favole e dei fumetti con un pizzico di ironia e di attualità…Ma a differenza dai carri iconoclasti di Viareggio, quelli di Pieve sono a base di fiori , gentilezza, profumi, canti , tradizione.
Ecco dunque sfilare il carro di Bianca e Bernie, una composizione floreale ( truciolato e olio di gomito ) che susciterà applausi e attenzione da parte della giuria… Protagonisti assoluti, i bambini …Ogni anno gli equipaggi del carri fioriti vengono chiamati sul palco dal sindaco con i rispettivi insegnanti .
La cerimonia finale non cambia da 63 anni: balli, focaccette e mimosa distribuita ai presenti.
Una volta che tutti i carri si radunano nella piazza di Pieve, incominciano le votazioni che proclameranno il carro vincitore. Quest’anno è toccato a Bianca e Bernie.
Il sindaco di Genova Flavio Bucci , sempre presente alla festa, si è prestato infine alle rituali foto ricordo.
Peccato che la Rai, distratta da Sanremo, non legga il New York Times.
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