A casa si sta peggio che in ufficio. Lo stress maggiore delle donne
Non vedere l'ora di lasciare l'ufficio per tornarsene a casa? Sembra il desiderio più naturale e diffuso. E invece no. Per le donne potrebbe essere il contrario. Il posto di lavoro un Eden, un "ufficio dolce ufficio". Il nido familiare un inferno. Lo ha svelato una ricerca pubblicaata sulla rivista Social Science & Medicine e condotta presso la Pennsylvania University.
Insomma, siamo più stressati a casa che sul posto di lavoro. Soprattutto le donne si sentono meno felici tra le mura domestiche, come ha spiegato la coordinatrice del lavoro Sarah Damaske. Altro che angeli del focolare.
Secondo il New York Times, gli esperti hanno monitorato i livelli del principale ormone dello stress (cortisolo) nella saliva di 122 soggetti durante i giorni feriali nell'orario di lavoro e, poi, a casa. E' emerso che durante l'orario di ufficio il cortisolo è sempre minore, mentre i livelli di stress sono sempre più alti quando i soggetti del campione sono a casa.
Come venirne a capo allora? In un articolo del Washington Post, Brigid Schulte, autrice del volume "Overwhelmed: Work, Love and Play When No One Has the Time" propone una soluzione. Invita le donne a prendere le faccende domestiche come fossero un hobby. Vederle come una passione. Denuncia la mancanza di cultura del "gioco" nelle prerogative di ogni madre. Cucinare un buon pasto o ricevere un'orda di bambini per il compleanno del bimbo dovrebbe essere un gioco da ragazzi. Almeno in teoria...