Che fine hanno fatto i padri? Alla ricerca dell’autorità perduta
Sempre sul tema della figura paterna si terrà un'altra conferenza, dal titolo "ALLA RICERCA DEL PADRE SMARRITO: QUALI TRACCE HA LASCIATO?", sabato 5 ottobre 2013, ore 20.45, al Cinema Teatro Comunale Fabrizio de André di Mandello del Lario (Lecco). Interverranno lo psicanalista Luigi Zoja, il sociologo Federico Chicchi e Laura Pigozzi, psicanalista. |
Da alcuni decenni - registra lo psicanalista Claudio Risé nel suo ultimo libro "Il Padre Libertà Dono" (Edizioni Ares) - antropologia, sociologia, giurisprudenza hanno lavorato insieme nel mettere il padre ai margini della società occidentale. Con quale risultato? Che anche la figura della madre è andata in crisi.
Ma senza padri né madri è inevitabile anche la disgregazione dell’istituto familiare da cui è dipesa una frammentazione senza precedenti dell’intera società contemporanea. Le nazioni, costituite da persone che si tramandano Di padre in figlio (così il titolo del volume del prof. Franco Nembrini, cofondatore e rettore di una scuola con oltre 1000 studenti nella bergamasca), il sentire comune, i valori e gli ideali fondanti di un popolo… lasciano oggi spazio, osserva ancora Risé, agli Stati burocrati e sovranazionali che, di conseguenza, favoriscono la spersonalizzazione dell’individuo.
Eppure, in questo stesso contesto che sembrerebbe annientare la famiglia, molti studi dell’età evolutiva, come rileva la neuropsichiatra infantile Mariolina Ceriotti Migliarese (autrice sempre per Ares di tre recenti saggi di successo: La famiglia imperfetta, La coppia imperfetta e Cara Dottoressa…), fanno emergere come dal cuore della comunità si elevi sempre più nitida la richiesta di una nuova riscoperta e distinzione dei ruoli costitutivi la società e la famiglia intera…, proprio a partire dalla figura del «padre» che prima delle altre è stata messa in discussione.
«Esempio curioso, ma significativo», evidenzia Risé, «è che sono sempre più numerose le madri separate che si rivolgono a noi specialisti proprio per chiedere un aiuto per un nuovo coinvolgimento come padri dei loro ex mariti…».
Mentre in molti Paesi d’Europa si tenta di imporre dall’alto l’affermazione di concetti astratti e sterili come «genitore 1» e di «genitore 2», la società di persone non può fare a meno di tornare a interrogarsi sulle definizioni vive e qualificanti di «padre» e di «madre», riconosciuti come archetipi di ciò che dà un volto, un’identità a tutto ciò che è umano.
Questo il tema dell'incontro, promosso dall’Associazione Faes di Milano, che si terrà lunedì 7 ottobre 2013 alle ore 20,45 presso la nuova sede di via Amedeo 11. Partecipano: Mariolina Ceriotti Migliarese, neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta, Claudio Risé, psicanalista, e Franco Nembrini, insegnante e preside.