Da virtuale a reale, Meetic lancia gli eventi. Consigli top per i single
Di Maria Carla Rota
@MariaCarlaRota
Due consigli ai single italiani: organizzare un rapido 'primo appuntamento' e disiscriversi dalla community di dating quando si incontra la persona giusta. A darli, in in'intervista ad Affaritaliani.it, è Maurizio Zorzetto, Country Manager di Meetic Italia, la più grande community italiana per incontri online tra single: conta sette milioni di iscritti (su 15 milioni di single italiani in totale), 300 nuovi iscritti al giorno e 300 storie a settimana. Più in generale, un italiano su 4 si è iscritto nella sua vita un sito di dating online.
Incontri virtuali, sì, ma l'obettivo è sempre passare alla conoscenza reale: il 70% delle persone chiede il primo incontro entro un mese dal primo contatto web. Eppure, rompere il ghiaccio con un'altra persona resta sempre e comunque la sfida più grande per i single italiani, nonostante i luoghi comuni sul macho latino e sul suo sangue 'caliente'. Secondo i dati di Meetic, il 34%* dei single Italiani ritiene che le persone oggi siano più timide nel fare il primo passo e addirittura il 58%* dichiara di non aver mai tentato l’approccio con qualcuno di sconosciuto in un bar.
Per questo Meetic ha deciso di lanciare gli eventi, presentati ieri a Milano, alla Terrazza Aperol, dove poi si è svolta anche una serata culinaria con la food blogger Chiara Maci. Dal virtuale al reale, in una duplice veste: le serate, ovvero aperitivi dopo il lavoro (partecipazione gratuita), e le attività, che comprendono corsi di cucina, cene a tema o iniziative per l’intrattenimento (a pagamento). Tutte occasioni per conoscere qualcuno di nuovo in un'atmosfera più rilassata e spontanea, dove sia più facile "fare il primo passo". Gli eventi Meetic, tra l'altro, non saranno aperti solo agli utenti: è possibile infatti per gli iscritti invitare anche i loro amici, fino ad un numero di 3 e senza la necessità che siano già iscritti al sito. Al momento dieci città italiane hanno ospitato un centinaio di eventi in totale e l'obiettivo per il prossimo anno è di superare i 200 eventi in tutta Italia, come annuncia Zorzetto.
E allora, come deve essere questo primo incontro? "Noi consigliamo - spiega il country manager - di organizzare un caffè o un aperitivo al massimo, durante la giornata, in un luogo affollato. Nulla di troppo impegnativo, insomma: niente cene né atmosfere intime. Per quanto si possa essere attratti dall'altra persona, il primo impatto è sempre un po' imprevedibile". Meetic mette a disposizione dei suoi iscritti un team di cento persone, pronte a dare consigli tecnici sull'uso della community, ma anche suggerimenti psico-relazionali sulla gestione degli incontri. "La nostra community è molto controllata - assicura Maurizio Zorzetto -: conosciamo molte informazioni sui nostri iscritti, pur tenendole ovviamente riservate. Il suggerimento di un primo incontro veloce e in luogo affollato non è quindi tanto una questione di sicurezza, ma un modo per capire se le aspettative corrispondono alla persona reale".
Il secondo consiglio per i single riguarda invece il momento in cui si pensa di aver trovato la persona "giusta": "In quel caso - prosegue Zorzetto - noi stessi consigliamo di disiscriversi da Meetic. Bisogna concentrarsi sull'altra persona a 360°: dopo tante ricerche, sarebbe un peccato rischiare di perderla a causa di distrazioni e fraintendimenti legati alla propria presenza su un sito di dating. Meglio spegnere il pc e viversi la relazione fino in fondo".
Oltre a essere decisamente timido, qual è la caratteristica principale del conquistatore italiano? "Se guardiamo le ricerche online fri nostri utenti, che hanno un'età media tra i 30 e i 50 anni, notiamo che, nonostante Meetic dia la possibilità di conoscere persone anche all'estero essendo una community internazionale, gli italiani cercano l'anima gemella in base al cap, il codice di avviamento postale. Insomma, cercano l'anima gemella dietro l'angolo. Inoltre, sono sempre più tecnologici e per questo aggiorniamo costantemente la nostra versione mobile e la nostra app. Ma attenzione: rispetto ai più giovani non vogliono essere geolocalizzati. Conoscenza sì, insomma, ma sempre nel riseptto della privacy".
*Love Geist - Lo studio di riferimento europeo annuale sui single e gli incontri. L'indagine è stata condotta online da TNS per conto di Match.com dal 7 al 30 ottobre 2013 su 11.368 single tra i 18 ei 65 anni in otto paesi europei (Svezia, Norvegia, Regno Unito, Francia, Germania, Paesi Bassi, Italia e Spagna). 1.515 interviste sono state realizzate in Italia. Si definiscono ‘Single’ le persone che non sono impegnate in una relazione, indipendentemente dal loro stato civile. Durante l'analisi i dati sono state accuratamente calibrati per riflettere la composizione del numero dei single in ogni paese in base all'età e al sesso. Nel calcolo delle statistiche a livello europeo, si è tenuto conto delle dimensioni del paese e della popolazione.