Natale, Giorgione conquista New York: a ruba il panettone italiano

In Italia sono andati a ruba, e anche se non ancora reperibili in America, alcuni dei panettoni "Giorgione" sono riusciti ad attraversare l'Atlantico ed atterrare a New York City.
Il "Giorgione" é un nuovo panettone appena introdotto in commercio che cerca di sfuttare le sue qualitá alimentari sull'onda del successo che i panettoni stanno avendo negli Usa. Una delle sue principali caratteristiche é che é prodotto con grano italiano al 100% (raccolto e macinato in Italia), la seconda é che é prodotto in Emilia Romagna ed esattamente a San Michele, il che potrebbe essere considerato uno sgarbo a Sant'Ambrogio, santo patrono di Milano, dove il panettone si é diffuso dal 1800.

A rendere popolare il panettone fu peró Angelo Motta che nel 1919 cominció a produrlo con la ora tradizionale forma a cupola, e poi il suo concorrente Gioacchino Alemagna, nel 1925 (entrambi di Milano). Ancora oggi "panettone" é un marchio registrato dalla Camera di Commercio di Milano.
A produrre il "Giorgione" é il gruppo Deco Industrie di Ravenna che ha alle spalle 70 anni di storia e che opera in vari campi, oltre quello alimentare, poiché produrre solo panettoni é un business rischioso, come dimostra la crisi di alcune societá italiane nel settore.

Oltre alla concorrenza interna, bisogna anche considerare quella dei paesi d'esportazione, come gli Usa, dove la produzione locale é in costante aumento.
A decantare le virtu del panettone negli Usa é stato il "New York Times" lo scorso 28 novembre: "Panettone Has Become an Obsession for American Bakers" (Il panettone é diventato un'ossessione per i panettieri americani). Articolo poi ripreso e diramato dall'agenzia stampa italiana Ansa il 4 dicembre.

Per pura coincidenza con l'articolo del "Times", la Deco aveva presentato il "Giorgione" a Manhattan il 30 novembre, in coda alla Settimana della Cucina Italiana a New York, presso il ristorante Pomodoro Rosso alla presenza della showgirl Gabriella Carlucci.