Freddo e pioggia, ecco dove e quando

Mercoledì 13, l’insistenza del vortice ciclonico a sud della Sicilia continuerà a sospingere la nuvolosità della perturbazione n.5 al Centro-Sud e sulle Isole, con piogge e rovesci più intensi e diffusi su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e più irregolari altrove. Qualche temporale al mattino sul settore centro-meridionale della Sardegna e sulle coste ioniche della Sicilia. Inizialmente sereno al Nord-Ovest e nuvoloso al Nord-Est, ma con modesto aumento della nuvolosità già dalla mattinata anche sui settori occidentali, fino ad avere prevalenza di cielo da poco a parzialmente nuvoloso ovunque dal pomeriggio. Temperature nel complesso stazionarie. Massime previste per lo più comprese sui 14-16 °C al Nord (fino a 20 °C lungo le coste liguri), 15-20 °C al Centro e 17-20 °C al Sud e sulle Isole.
Giovedì 14 ulteriore attenuazione delle precipitazioni sulle regioni meridionali e sulla Sicilia, con le ultime piogge al mattino su Molise, Basilicata, Puglia e Calabria ionica. Irregolarmente nuvoloso altrove ma con tendenza dal pomeriggio-sera a nuovo peggioramento ad iniziare dalle Alpi e dalla Sardegna per l’arrivo, dal Nord Europa, di una nuova perturbazione atlantica, la n.6 di novembre, che già nella notte riporterà le piogge al Centro-Nord e sulla Sardegna e nevicate sull’arco alpino a quote superiori ai 1300-1500 metri. Temperature in lieve calo al Nord ed in lieve aumento al Sud. Massime previste per lo più comprese sui 12-14 °C al Nord (fino a 17-18 °C lungo le coste liguri), 16-20 °C al Centro e 18-21 °C al Sud e sulle Isole.
Venerdì 15, la nuova perturbazione porterà nubi diffuse su tutta l’Italia, con precipitazioni probabili su tutte le regioni ad eccezione della Sardegna. Le piogge più consistenti si verificheranno molto probabilmente al Nord e soprattutto su basso Piemonte, bassa Lombardia ed Emilia occidentale, dove a fine giornata le cumulate potrebbero risultare significative. Qualche temporale non si esclude sulle coste campane. Nevicate sulle Alpi al mattino intorno a 800-1000 metri, in temporaneo calo fino a 500-600 metri sul Cuneese nel pomeriggio, ma in nuovo rialzo fino a 1400-1600 metri su tutti i settori dalla serata. Nevicate sui versanti padani dell’Appennino ligure oltre i 700-800 metri. Temperature in calo specie al Centro-Nord, con massime per lo più comprese tra 6 e 10 °C sulla Pianura Padana.
Giorni successivi – Sabato 16 la perturbazione n.6 porterà ancora deboli piogge al Nord, rovesci sulle regioni adriatiche e ioniche e sulla Sardegna, mentre si prevede un’attenuazione dei fenomeni sui versanti occidentali. Domenica 17 sarà probabilmente ancora una giornata piovosa quasi ovunque, ma con piogge più probabili sulle regioni del Nord a sud del Po ed al Centro-Sud.