Camorra, Setola trasferito in località protetta
Il capo dell'ala stragista dei Casalesi, Giuseppe Setola, e' stato trasferito in localita' protetta. A confermarlo e' stato lui stesso durante il processo per l'omicidio Noviello in corso a Santa Maria Capua Vetere: "Sono stato trasferito in localita' protetta e confermo la nomina come mio difensore di Rachele Merola".
Roberti (Dna), Setola? Resta ergastolano non pentito - Finora "non ha dato prova di resipiscenza, dica quello che sa e noi riscontreremo e valuteremo". Cosi' il procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti, in merito alle dichiarazioni rese da Giuseppe Setola, capo dell'ala stragista del clan dei Casalesi. "Resta un camorrista, assassino, condannato a piu' ergastoli e detenuto al 41 bis", aggiunge, spiegando che "non e' il caso di parlare di pentimento", in quanto c'e' "un principio di dichiarazioni la cui portata deve essere valutata e riscontrata". Per Roberti si tratta di capire se Setola ha scelto di collaborare "per lo scopo che la legge consente e che e' uno scopo opportunistico". Finora "la collaborazione non ha nulla di pentimento in senso morale, se non rarissimamente".