Chi è Chloe Malle, la figlia d'arte scelta da Anna Wintour come nuova direttrice di Vogue America - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 11:32

Chi è Chloe Malle, la figlia d'arte scelta da Anna Wintour come nuova direttrice di Vogue America

La 39enne non ha mai nascosto le simpatie per il partito democratico

di Matteo Posci

Chi è Chloe Malle, la nuova responsabile dei contenuti editoriali di Vogue America scelta da Anna Wintour per succederle nel ruolo

Inizia una nuova era per Vogue America. Chloe Malle, editor digitale della rivista di moda, è la persona scelta da Anna Wintour per raccogliere la sua corona di responsabile dei contenuti editoriali dell'edizione americana. Malle assumerà ufficialmente l'incarico alla vigilia della New York Fashion Week in programma dall'11 settembre e sarà la prima nella storia a non avere il titolo di editor-in-chief.

Anna Wintour comunque resterà direttrice editoriale di Vogue a livello globale e supervisionerà tutte le edizioni internazionali, compresa quella americana, oltre a continuare a ricoprire il ruolo di chief content officer per Condé Nast.

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Chloe Malle ha 39 anni ed è figlia dell'attrice americana Candice Bergen, che curiosamente ha interpretato la parte di una giornalista di Vogue in diversi episodi di Sex and The City, e del regista francese Louis Malle. La editor lavora presso la rivista di moda da 11 anni e di recente si era fatta notare per l'intervista a Lauren Sánchez in vista del matrimonio con Jeff Bezos celebrato lo scorso giugno a Venezia non senza polemiche.

Ora che la stampa americana è sotto attacco da parte dei conservatori, Chloe Malle non ha mai nascosto le sue simpatie per il partito democratico. Nel 2017 ha partecipato alla marcia delle donne contro Donald Trump e nel 2024 ha espresso il suo disappunto per la rielezione del tycoon alla Casa Bianca.

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"In un momento di cambiamento sia all'interno che fuori della moda, - ha detto Anna Wintour nell'annuncio della nuova nomina di Chloe MalleVogue deve continuare a essere al tempo stesso portabandiera e leader innovativo. Chloe ha dimostrato più volte di saper trovare l'equilibrio tra la lunga storia di American Vogue e il suo futuro in prima linea nel nuovo. Sono entusiasta di continuare a lavorare con lei, non solo come sua mentore ma anche come sua allieva, mentre guiderà noi e il nostro pubblico verso luoghi dove non siamo mai stati prima alimentando la vera pluralità cross-platform che il pubblico di Vogue desidera ed esige".

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