Coronavirus, sequestrato l’account social di un complottista: negava il virus - Affaritaliani.it

Cronache

Coronavirus, sequestrato l’account social di un complottista: negava il virus

Sequestrati gli account social di Rosario Marcianò: incitava a destabilizzare l’Italia negando il coronavirus

La Polizia Postale di Imperia ha messo sotto sequestro gli account social del complottista Rosario Marcianò. Come scrive Open Marcianò ha diffuso un video nel quale istigava gli utenti a delinquere violando le disposizioni poste per l’emergenza coronavirus. Secondo quanto risulta a Open, gli account bloccati al momento sono: il suo profilo Facebook, la sua pagina Facebook “Tanker Enemy” e il suo canale Youtube.

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Rosario Marcianò è un noto complottista, considerato il “guru italiano” della leggenda metropolitana delle scie chimiche, che da anni diffonde falsità di ogni genere diffamando diverse persone, vive o morte. Sempre come riferisce Open, lo aveva fatto contro Valeria Solesin e la sua famiglia, contro le vittime dell’attentato a Nizza, contro le vittime del Ponte Morandi, così come contro Bruno Gulotta e le altre vittime dell’attentato di Barcellona nel 2017. La sua nuova battaglia: negare il coronavirus. 

In un video del 19 marzo 2020, oggi rimosso, negava l’esistenza del coronavirus e invitava testualmente gli utenti a violare le disposizioni dettate per l’emergenza con l’obiettivo di destabilizzare il lavoro delle Forze dell’Ordine e dei tribunali.