Crac Coppola: 9 anni all'immobiliarista per bancarotta
Nove anni di reclusione all'immobiliarista Danilo Coppola per bancarotta
Nove anni di reclusione all'immobiliarista Danilo Coppola (rispetto ai tredici e mezzo richiesti dalla Procura) per bancarotta per distrazione o documentale in relazione al fallimento, tra il 2007 e il 2008, di una decina di societa' del Gruppo per quasi 300 milioni di euro. E' la sentenza decisa dai giudici della decima sezione penale del tribunale di Roma che hanno condannato altre nove persone legate a vario titolo a Coppola, assolvendone quattro. Cinque anni e 8 mesi e' la pena inflitta a Francesco Bellocchi, cinque anni a Giancarlo Tumino, Gaetano Bolognese e Andrea Raccis, quattro anni e mezzo a Luca Necci, quattro anni a Daniela Candeloro, due anni e tre mesi a Paolo Colosimo, due anni a Giuseppe Spiriti e a Giuseppe Sangiorgio. Assolti, con varie formule, Ernesto Cannone, Silvia Necci, Manuela Caffari e Carlo Rapp. Tutti gli imputati condannati sono stati dichiarati inabilitati a esercitare cariche amministrative per dieci anni, Danilo Coppola e' stato anche dichiarato interdetto in perpetuo dai pubblici uffici. Assolta dall'illecito amministrativo la societa' Pablo Airlines, proprietaria dell'aereo personale dell'immobiliarista.