Crisi e banche, ecco chi sono i ladri di futuro

Banchieri centrali, agenzie di rating, organi di controllo collusi con i criminali della finanza, associazioni di potenti che influenzano i governi delle democrazie europee: tutti i cleptocrati che ci stanno rubando il futuro in una sconvolgente rassegna di delitti finanziari. La crisi economica globale messa in moto dallo scoppio della bolla dei mutui subprime nel 2007 ha polverizzato 40 milioni di posti di lavoro e messo a rischio i debiti sovrani di numerosi Stati europei.
Nel libro "Cleptocrazia" (edito da Imprimatur) Elio Lannutti, il presidente di Adusbef, l’associazione che difende gli utenti dei servizi bancari, elenca i cleptocrati che stanno rubando il futuro alle nuove generazioni e che stanno attentando alla democrazia in Europa. Banche d’affari e agenzie di rating operano a stretto contatto con le istituzioni da cui dovrebbero essere controllate, i governi sono retti da politici che fanno parte di gruppi esclusivi e non trasparenti come Bilderberg e Trilaterale. I popoli devono subire le decisioni della troika formata da Comunità europea, Fondo monetario internazionale e Banca mondiale, che mira solo a salvare i bankster appartenenti all’oligarchia finanziaria.