News
Donna morta nel Parmense, fermato il figlio di 51 anni per omicidio pluriaggravato
Alcuni testimoni hanno parlato di frequenti liti e di grida ormai ricorrenti da diverso tempo

51enne indiano fermato nel Parmense per l’omicidio della madre
Fermato un uomo nel Parmense per l'omicidio della madre. I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Parma hanno eseguito il fermo disposto dal Pm di Parma a carico di un cittadino indiano di 51 anni, gravemente indiziato del reato di omicidio pluriaggravato la cui vittima è la mamma dell'indagato.
Al fermo di indiziato del delitto si è pervenuti dopo indagini serrate avviate a seguito della comunicazione, da parte della Direzione sanitaria dell’Asl di Parma (alle 18:30 del 4 agosto), del decesso di una donna (dimorante in Polesine Zibello) a causa di "emorragia cerebrale con segni di traumatismo esterno". L'allarme per le condizioni di salute della donna era stato lanciato già alle 8:15 della mattina, quando un’ambulanza del 118 di Busseto, su richiesta di uno dei familiari della donna (risultato poi essere l'indagato), si era recata Polesine Zibello, per prestare soccorso alla donna, asseritamente colpita da un malore in casa.
Dopo i primi soccorsi eseguiti dal personale sanitario del 118, vista la gravità dello stato di salute in cui versava la signora, in stato comatoso, è stata trasportata al Maggiore di Parma, dove è morta nel pomeriggio. Giunti sul posto, gli investigatori erano stati accolti dal figlio della donna, che ha esposto le patologie della madre che era in coma e presentava sul corpo alcuni segni riconducibili a traumatismi pregressi rispetto alle operazioni di soccorso; nel corso dell’intervento si è verificato un litigio tra le persone presenti in casa, che arrivavano alle mani, al punto che un uomo cadeva in terra; uno dei presenti aveva detto che la donna era stata picchiata.
Sul corpo della donna erano visibili lividi (alla guancia sinistra e su entrambi gli arti superiori) nonché un occhio nero, oltre che un taglio. Il figlio della donna aveva detto che la mamma era caduta circa due settimane prima. In ospedale la degente era stata sottoposta a Tac che aveva evidenziato una emorragia cerebrale sinistra, oltre a un segno di avulsione dentaria. Alcuni testimoni hanno parlato di frequenti liti e di grida ormai ricorrenti da diverso tempo.