A- A+
Cronache
Donna prova a lanciarsi dall'auto in corsa per fuggire al marito violento
Polizia

Donna con il figlio prova a lanciarsi dall'auto in corsa, per fuggire al marito violento

Una donna per liberarsi delle  violenze e dei maltrattamenti del marito, ha tentato nella serata di ieri, 20 ottobre, di lanciarsi dall'auto in corsa con il figlio. Una pattuglia di agenti impegnati a svolgere gli ordianri servizi di vigilanza e controllo della zona, nei pressi di Pila, in provincia di Perugia, hanno notato la vettura sopraggiungere in direzione opposta e, sul lato passeggero, una donna con un bambino in braccio che tentava di aprire lo sportello del veicolo mentre era ancora in movimento.

L'auto si è accorta di essere seguita dalla pattuglia, ha accelerato superando un incrocio con il semaforo rosso


Gli agenti hanno intuito la situazione di pericolo, hanno fatto inversione di marcia e hanno subito notato che l'auto aveva accelerato superando anche un incrocio senza fermarsi al semaforo. La pattuglia ha avvicinato e fermato l'autombile. I poliziotti in merito al comportamento della donna, hanno sentito il conducente, un cittadino peruviano, classe 1974. L'uomo fin da subito si è mostrato particolarmente nervoso, ha riferito che lo sportello era difettoso e, per questo motivo, la moglie era costretta a tenerlo. Gli agenti, a quel punto, hanno verificato il funzionamento della portiera constatando che non c'erano problemi di sorta.

La donna ha raccontato agli agenti che stava tentando di scappare dal marito violento

Nel frattempo, i poliziotti hanno notato che la donna era visibilmente spaventata e tremante e aveva una contusione al viso. Sentita dagli operatori, ha riferito di essere stata aggredita dal marito e che, impaurita dagli insulti e dalla violenza, per tentare di fuggire, aveva aperto la portiera dell'auto per farlo rallentare e poter scappare.

Dopo aver richiesto l'intervento dei sanitari per prestare immediato soccorso alla vittima, gli agenti hanno identificato e sottoposto a controllo il 48enne che, successivamente, è stato accompagnato presso gli uffici della questura.

Al termine delle attività di rito, l'uomo è stato tratto in arresto per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e violenza privata. Su disposizione del pubblico ministero è stato trattenuto presso le celle di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida. La donna, invece, al termine delle cure sanitarie, è stata affidata ad una struttura di accoglienza.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
autodonnafigliomarito violentoperugia






in evidenza
Sinner -Elodie, star al Gala del Tennis. Jannik: "Ora però tutti al lavoro"

Guarda le foto

Sinner -Elodie, star al Gala del Tennis. Jannik: "Ora però tutti al lavoro"


in vetrina
Alluvione in Emilia-Romagna, da Simest nuova tranche di aiuti: ristori per 300 mln

Alluvione in Emilia-Romagna, da Simest nuova tranche di aiuti: ristori per 300 mln





motori
Symbio inaugura la sua prima gigafactory SymphonHy

Symbio inaugura la sua prima gigafactory SymphonHy

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.