Dopo le piogge, tornerà l'inverno da metà della prossima settimana
Nei primi giorni di marzo abbiamo avuto modo di apprezzare il volto meglio conosciuto della primavera, quello a cui pensiamo appena si parla di questa stagione, fatto di cielo sereno e di temperature gradevoli. Da ieri ed almeno fino a lunedì prossimo, 11 marzo, conosceremo invece il suo lato piovoso. Manca all'appello la terza sfaccettatura, quella che abbandona il tepore e le piogge e apre le porte, seppure temporaneamente, al ritorno dell'inverno e delle nevicate fino a bassa quota. Quest'anno non ci faremo mancare neppure quella, perché la circolazione dell'atmosfera si sta organizzando per proporcela all'incirca a metà della prossima settimana, ad iniziare dal 12-13 marzo.

Che cosa succederà di preciso? Non possiamo ancora prevedere quanto freddo interesserà l'Italia, visto che stiamo parlando di una previsione ad una settimana per cui non è possibile entrare nei dettagli. Ad oggi, però, possiamo perlomeno affermare che tra il 12 ed il 18 marzo è probabile un colpo di coda invernale che porterà una generalizzata diminuzione delle temperature su tutta l'Italia a causa di un'espansione dell'Anticiclone delle Azzorre verso le alte latitudini atlantiche che metterebbe in modo una massa d'aria fredda dalla penisola scandinava: secondo le ultime proiezioni dei modelli in uso presso il centro www.meteogiuliacci.it, riteniamo credibile che la traiettoria che seguirà la massa di aria fredda avvenga, inizialmente, lungo una linea immaginaria che unisce Germania, Francia e Spagna: solo da metà mese l'aria fredda riuscirebbe ad entrare anche sul Mediterraneo ed interessare così anche la nostra penisola.
Vi aggiorneremo nei prossimi giorni, in base alle novità che saranno deducibili dai nostri modelli di previsione.