Euroflora a Genova: quando il verde è arte
La rassegna vivaistica dal 21 aprile al 6 maggio
Settimane a scrutare il cielo burrascoso e alla fine Euroflora può aprirsi con sole pieno e temperature più da estate che da primavera. L’azzardo di allestire all’aperto una rassegna di fiori piante e giardinaggio che finora si era sempre tenuta al coperto è stato premiato dalla fortuna.
L’ambientazione è superba: i parchi di Nervi, che dominano il mare della Riviera di Levante, e sono già ricchi per proprio conto di vegetazione che non ha nulla da invidiare agli orti botanici.
Apertura al pubblico da sabato 21 aprile a domenica 6 maggio. Il florovivaismo dei nostri tempi si ibrida con l’arte, l’arredamento, l’architettura del paesaggio. Euroflora, ormai una tradizione per Genova, è l’incontro tra la tradizione italiana - ligure in particolare ma tante regioni sono presenti, anche quelle alpine - e le scuole di florovivaismo di tutta Europa. Si svolge a intervalli di parecchi anni: l’ultima era stata nel 2011.
Ci sono gare e concorsi. Gli espositori sono soprattutto aziende di 56 paesi. Ma abbondano anche enti pubblici, come molti comuni italiani che vantano servizi eccellenti di giardinaggio; e associazioni che hanno voluto essere sponsor e partecipanti. Tra queste spicca 50 & Più, che associa persone mature e fornisce servizi, assistenza e iniziative culturali.
I parchi di Nervi, ex ville gentilizie, appartengono al Comune di Genova. Per più di mezzo secolo, a partire dagli anni ’50, hanno anche ospitato il Festival internazionale del balletto. Negli ultimi anni hanno attraversato un periodo di decadenza: insufficiente cura del verde e delle piante secolari, e minore presenza di frequentatori.
Euroflora 2018 è adesso l’occasione per ritornare all’antico splendore. Si spera in un record di visitatori, che scoprano che l’estesa area di verde pubblico “vista mare”, anche quando non ospita eventi e mostre, merita una passeggiata turistica.
Il biglietto di Euroflora ordinario costa 23 euro. Per i gruppi di almeno 25 persone 21 euro a testa. I bambini fino a 8 anni entrano gratis; i ragazzi da 9 a 16 pagano 16 euro. Ingresso gratuito per i disabili.
Dal 7 maggio i parchi riapriranno a tutti i cittadini. E, si scommette, torneranno anche centinaia di scoiattoli che erano soliti aggirarsi senza timori tra aiole e alberi, per lo spasso dei bambini. In questi giorni sono spariti. I bene informati giurano che si sono ritirati in aree verdi vicine, giardini privati, più tranquilli. Gli scoiattoli amano la gente e i piccoli, ma non la folla delle fiere