Fecondazione, anche figli con la pelle di colore diverso
Nel decreto sulla fecondazione eterologa, che andrà giovedi' prossimo in Consiglio dei ministri, non sara' prevista la compatibilita' del colore di pelle e occhi del nascituro con quello della coppia ricevente i gameti. Lo ha assicurato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a margine della presentazione del nuovo Patto per la salute 2014-2016, organizzato da Nuovo centro destra oggi pomeriggio a Roma.
Ai cronisti che le chiedevano se la compatibilita' sara' inserita nel decreto, il ministro ha chiarito "assolutamente no, sarebbe discriminazione razziale". In conclusione, Lorenzin ha tenuto a ricordare che con l'approvazione del decreto "in meno di un mese e mezzo, sara' possibile fare la fecondazione eterologa su tutto il territorio nazionale, negli ospedali pubblici con il ticket, come avviene già per l'omologa".