Fisco, a giudizio Maradona e il suo avvocato per offese a Equitalia - Affaritaliani.it

Cronache

Fisco, a giudizio Maradona e il suo avvocato per offese a Equitalia

Diego Armando Maradona e il suo difensore, l'avvocato Angelo Pisani, sono stati rinviati a giudizio dal gup Chiara Giammarco per il reato di diffamazione per aver offeso, con una serie di dichiarazioni rese tra il maggio e il giugno 2012, la reputazione di Equitalia e del suo presidente dell'epoca Attilio Befera. Il processo avra' inizio il 19 luglio dell'anno prossimo davanti al tribunale monocratico di Roma.

Stando al pm Nicola Maiorano, l'ex 'Pibe de Oro avrebbe ripetutamente detto (tra interventi pubblici e interviste a organi di stampa) "di essere vittima di una strumentale persecuzione da parte di Equitalia sulla base di documentazione falsa e di procedure irregolari che lo aveva portato vicino a gesti irreparabili, come accaduto ad altre persone". Dichiarazioni che l'ex numero 10 del Napoli fece direttamente o tramite il suo difensore, l'avvocato Pisani, riferendosi a quel contenzioso fiscale che lo vede da anni in 'guerra' con l'erario per un presunto debito tributario pari a quasi 40 milioni di euro. Equitalia, tutelata dagli avvocati Emilio Ricci e Antonella Follieri, ha sempre considerato le parole di Maradona lesive della reputazione oltre che indimostrate e gratuite, per "aver alimentato anche quel clima di aggressione che si e' creato attorno all'Ente culminato con una serie di gravi attentati ai danni della dirigenza e del personale".