Francia, stop alla sigaretta elettronica
Il ministro della Sanità francese, Marisol Touraine, intende vietare l'uso delle sigarette elettroniche nei luoghi pubblici. L'annuncio e' stato dato dalla stessa Touraine, che in occasione della Giornata Mondiale contro il tabacco, ha sottolineato come "la sigaretta elettronica non sia un prodotto banale" e pertanto si debbano "applicare le stesse misure di quelle in vigore per il tabacco".
"Fumare una sigaretta elettronica è fumare", ha dichiarato su France Info. Allo stesso modo dovrebbe essere vietata la vendita ai minori di 16 anni e la pubblicita'. Per l'urgente divieto di fumare le sigarette elettroniche spinge in Italia il Codacons, che ha inviato una diffida al ministero della Salute e a quello dello Sviluppo economico, chiedendo di analizzare i liquidi che alimentano le e-cigarettes "al fine di eliminare ogni rischio di diffusione di sostanze tossiche e/o nocive per la salute umana e per l'ambiente".
"La comunità scientifica - spiega l'associazione di consumatori - non ha ancora raggiunto risultati certi che possano affermare con sicurezza l'assoluta non nocività dell'utilizzo della sigaretta elettronica. In particolare, sino a quando gli studi in materia di diffusione di sostanze nocive da parte delle e-cigarettes non avranno condotto a risultati certi e condivisi dalla comunità scientifica in termini di esclusione dei rischi, appare illogico considerare che il divieto di fumo nei luoghi pubblici non si riferisca, per analogia, anche alle sigarette elettroniche".