Franco Battiato, social in lutto: "Addio maestro, la tua cura era poesia"
Franco Battiato, uno dei più grandi della musica italiana, è morto. Dai social le prime parole di stima e affetto per il maestro
Franco Battiato, musica in lutto: "Se ne è andato uno dei più grandi"
Franco Battiato, uno dei più grandi della musica italiana, ci ha lasciato questa mattina. L'annuncio è arrivato direttamente da un tweet di Antonio Spadaro, direttore della rivista La Civiltà Cattolica. Una notizia che oltre ad aver sconvolto il mondo della musica, ha lasciato senza parole il mondo social. Da Twitter le prime parole di affetto e stima per il maestro.
Franco Battiato, da Twitter: "Quando scompare un poeta ne senti subito la mancanza"
"E' mancato Franco #Battiato, autentico genio della musica. Una notizia davvero triste”, ha scritto Mauro. "Addio Maestro. Non ho amato nessuno come te. #battiato", ha twittato Gabriele. Simone ha ricordato così Franco Battiato: "Quando scompare un poeta ne senti subito la mancanza perché sai che non potrai più leggere parole nuove. L’unica consolazione è che tutto ciò che ha scritto rimane per sempre. #Battiato".
"Quello che mi ha insegnato è pensare al ‘divino’ come qualcosa verso cui tendere, semplicemente riscoprendolo in noi grazie ad una consapevolezza profonda e distaccata dei sentimenti umani. #Battiato #18Maggio", ha scritto Anna. Mentre Marco: “Sei stato talmente un grande e hai talmente pervaso il mio cuore con la tua vasta poesia che, a differenza degli altri scomparsi, non sono in grado di scegliere un brano preferito. Ciao Franco #Battiato Mani giunte”. Invece Giacomo ha scritto: “Nel 1982, a 10 anni, rimasi folgorato da "La voce del padrone", non avevo mai ascoltato nulla di così piacevolmente sofisticato. RIP Maestro”.
Franco Battiato, da Twitter: "Grazie per quelle parole, addio maestro"
Tra i commenti più significativi quello di catarsi.addosso: "Avevo 11 anni, frequentavo i campi estivi. Alla fine della stagione si faceva una piccola recita. Mamma stava poco bene, papà era esausto, ma furono comunque in prima fila ad ascoltarmi cantare. Era la tua poesia, “La cura”. Grazie per quelle parole. E salutamela lassù".
Avevo 11 anni, frequentavo i campi estivi. Alla fine della stagione si faceva una piccola recita. Mamma stava poco bene, papà era esausto, ma furono comunque in prima fila ad ascoltarmi cantare. Era la tua poesia, “La cura”. Grazie per quelle parole. E salutamela lassù. #battiato pic.twitter.com/3iPrvzpwxA
— catarsi.addosso (@catarsiaddosso) May 18, 2021
A twittare sulla morte di Franco Battiato anche Maquelloemario che scrive: "#Battiato era un Artista, uno di quelli capaci di rappresentare il genio e la creatività italiana, oggi sempre meno presente. Addio Maestro".
Iscriviti alla newsletter#Battiato era un Artista, uno di quelli capaci di rappresentare il genio e la creatività italiana, oggi sempre meno presente.
— Maquelloemario (@mariomachille) May 18, 2021
Addio Maestro. pic.twitter.com/lFJmrIjB5Q