Gemelli siamesi uniti dalle gambe. L'India li considera divinità. FOTO
Shivanath e Shivram Sahu, gemelli siamesi di 12 anni. Una malformazione li unisce, hanno le gambe in comune. I medici assicurano che potrebbero essere separati senza conseguenze per la salute, ma loro non vogliono. Hanno imparato a vivere così, in simbiosi. E anzi in India - loro sono nati in un piccolo villaggio vicino Raipur, nell'India centrale - sono venerati in quanto reincarnazione di alcune divinità.
Hanno cinque sorelle. Il padre Raj Kumar, 45 anni, è d'accordo con loro nel non fare l'operazione che potrebbe renderli indipendenti: "Non è una questione di soldi, Dio li ha creati così ed è così che devono vivere. Resteranno così, non voglio nient'altro. E un'operazione del genere potrebbe essere dannosa per Shivanath, il più debole dei due, e mentre Shivram potrà condurre una vita normale, lui dovrà fare a meno delle gambe e necessiterà di cure continue".
I due gemelli hanno cervello, braccia, polmoni e cuore autonomi, ma hanno in comune le gambe e, secondo i medici, lo stomaco. Si muovono usando tutti e sei gli arti e sono in grado di lavarsi e vestirsi da soli. Sono studenti brillanti a scuola, sanno giocare a basket, sono ben inseriti nel gruppo di amici. Per spostarsi usano anche uno speciale triciclo: un gemello pedala, l'altro guida il manubrio e frena. Le cose si complicano quando uno dei due vuole sedersi: in quel caso, l'altro è costretto a distendersi a terra.