Germanwings/ Il co-pilota Lubitz provò la manovra suicida all'andata - Affaritaliani.it

Cronache

Germanwings/ Il co-pilota Lubitz provò la manovra suicida all'andata

Andreas Lubitz, il co-pilota del volo Germanwings da Barcellona a Dusseldorf che il 24 marzo si schianto' contro le Alpi francesi uccidendo 150 persone, aveva provato all'andata la manovra di discesa a bassa quota. La stessa che nel tragico volo di ritorno, dopo aver chiuso il comandante fuori dalla cabina, porto' a termine fino al tragico evento. E' quanto rivela il tabloid tedesco Bild citando il rapporto degli inquirenti francesi della Bea (l'autorita' per la sicurezza al volo di Parigi) che sara' pubblicato oggi. Nel testo gli inquirenti della Bea riferiscono di "una discesa controllata durata per diversi minuti e priva di alcuna giustificazione dal punto di vista aeronautico".  

L'AVIAZIONE USA DUBITAVA DELLA SALUTE MENTALE DI LUBITZ - Tra il 2008 e il 2010 le autorita' dell'aviazione civile americana dubitarono della buona salute mentale di Andreas Lubitz, il pilota tedesco che ha trascinato con se' 150 passeggeri nello schianto contro una montagna nelle Alpi francesi. La Faa (Federal aviaton administration) rifiuto' di rinnovargli il certificato, che invece rilascio' tre mesi dopo nel 2010 quando il trattamento psicoterapeutico al quale Lubitz si era sottoposto fu completato. La rivelazione è emersa qualche giorno fa dai documenti pubblici della Faa che la Cnn ha ottenuto facendone richiesta, e che approfondiscono il periodo -dal 2008 al 2010- in cui il pilota segui' un corso di addestramento in Arizona.

Andreas Lubitz soffriva di "depressione reattiva", che, secondo chi lo aveva in cura, aveva origine in "condizioni di vita mutate" e da uno "scompenso per le eccessive richieste" che gli venivano poste. E' possibile che la depressione reattiva, afferma Jaqueline Brunetti, medico specializzato nel settore del personale dell'aviazione, scompaia da sola attraverso un ristabilimento completo del malato. Da gennaio a ottobre del 2009 Lubitz si sottopose a un trattamento psicoterapeutico, nel quale erano inclusi due farmaci antidepressivi: Cipralexone e Mirtazapine. "L'uso di due medicinale si rese forse necessario poiche' uno non era sufficiente", spiega ancora Brunetti, secondo cui i due antidepressivi vengono indicati per chi non riesce "a tener fronte a un lavoro quotidiano".

Non e' chiaro' quando lo stato depressivo ebbe inizio. Un documento indica che nell'aprile del 2008 Lubitz era idoneo al volo e Lufthansa ha fatto sapere che il pilota interruppe il proprio addestramento nel 2009, per diversi mesi. Nell'ottobre 2009, comunque, Lubitz aveva completato la cura e il 14 giugno del 2010 rispose di "no" al questionario necessario al rilascio del certificato di volo in cui gli si chiedeva se avesse sofferto in passato di episodi depressivi. Esiste, pero', un'altra copia dello stesso questionario, in cui Lubitz scrisse che "si'", era stato soggetto a depressione. Contattata dalla Cnn, la Faa non ha saputo spiegare l'esistenza e, soprattutto, la compatibilita' tra i due questionari. Quel che e' certo e' che il certificato venne rilasciato al pilota tedesco.