Guai con il Fisco per il comico Daniele Luttazzi
In seguito a una verifica della Guardia di Finanza sui suoi diritti di immagine, il comico Daniele Luttazzi è stato accusato di avere evaso 140mila euro di Irpef. I controlli, su richiesta della procura di Civitavecchia, avrebbero accertato che la Krassner Entertainment, che gestisce i diritti d’immagine di Luttazzi, avrebbe falsificato i libri contabili. Un’accusa pesante che, se dimostrata, potrebbe portare a una condanna per dichiarazione fraudolenta mediante artifici, reato che prevede fino a sei anni di reclusione. Intanto, un primo provvedimento c’è già stato. Le Fiamme gialle, hanno provveduto a sequestrare un conto corrente del comico, anche se l’avvocato di Luttazzi, Andrea Parlatore, ha spiegato che Daniele Luttazzi non ha cercato di aggirare il fisco, ma che ha dovuto agire tramite una società, senza la quale gli enti teatrali non contrattano, e che le contestazioni non tengono conto del regime fiscale agevolato previsto per questo tipo di trattative.