Ilva, sequestrate colline-discarica. M5s: "Governi passati amici dei Riva"
ILVA: M5S, SEQUESTRI ODIERNI DIMOSTRANO CHE GOVERNI PASSATI CHIUDEVANO OCCHI DI FRONTE AI RIVA (CHE FINANZIAVANO PD E FORZA ITALIA)
Ilva:area trasformata in discarica,sequestro e 9 indagati a Taranto
Un'area adiacente la gravina Leucaspide, vicino Taranto, trasformata in discarica di rifiuti di origine industriale pericolosi e non pericolosi. Su provvedimento del gip di Taranto, Wilma Gilli, la Guardia di Finanza ha sequestrato "alcuni siti ubicati al confine nord dello stabilimento Ilva di Taranto che ricadono in agro dei Comuni di Taranto (nelle adiacenze della Cava Mater Gratiae) e di Statte (Gravina Leucaspide) per una superficie complessiva pari a circa 530.000 metri quadrati". "L'attivita' investigativa eseguita dalle Fiamme Gialle - si spiega - ha consentito di individuare nelle aree circa 5 milioni di tonnellate di rifiuti pericolosi e non pericolosi di origine industriale, in cumuli dell'altezza di oltre 30 metri sopra il piano campagna. Risultano indagate 9 persone, tra responsabili amministrativi e tecnici pro-tempore dell'Ilva spa dal 1995 al 2012, a vario titolo, per i reati di disastro ambientale doloso, distruzione e deturpamento di risorse naturali, danneggiamento, getto pericoloso di cose e mancata bonifica dei siti inquinanti". E' da ricordare che il periodo in questione risale alla gestione Riva. Nella nota della Guardia di Finanza si afferma che "gli indagati avrebbero gestito le aree, senza metterle in sicurezza, evidenziando una precisa volonta' di porre in essere un disegno illecito volto a trarre un ingiusto vantaggio patrimoniale consistente in un risparmio degli oneri economici occorrenti per la loro bonifica".
ILVA: M5S, SEQUESTRI ODIERNI DIMOSTRANO CHE GOVERNI PASSATI CHIUDEVANO OCCHI DI FRONTE AI RIVA (CHE FINANZIAVANO PD E FORZA ITALIA)
“Il sequestro odierno di discariche abusive in aree gestite da Ilva durante la gestione Riva, dimostra come i governi passati abbiano totalmente ignorato quello che avveniva all'interno dello stabilimento gestito dai Riva, che intanto finanziavano (regolarmente) Pd e Forza Italia. Con questo governo deve iniziare la riconversione economica di Taranto iniziando dalle bonifiche delle aree escluse dell'accordo e pianificando una riconversione economica a medio-lungo termine. Sappiamo che i Ministeri interessati sono al lavoro su questo e presto ci saranno novità" lo dichiarano in una nota i parlamentari del Movimento 5 Stelle tarantini Giovanni Vianello, Gian Paolo Cassesse, Rosalba De Giorgi, Alessandra Ermellino.
Commenti