Cronache

Istat: continua il calo delle nascite, -12mila sul 2015

Istat: in Italia 200 nazionalita' straniere, la rumena in testa

Istat: continua calo nascite, -12mila sul 2015


Continua il calo delle nascite in atto dal 2008. Lo afferma l'Istat nel bilancio demografico del 2016. Per il secondo anno consecutivo i nati sono meno di mezzo milione (473.438, -12 mila sul 2015), di cui piu' di 69 mila stranieri (14,7% del totale), anch'essi in diminuzione. Il movimento naturale della popolazione ha registrato un saldo (nati meno morti) negativo per quasi 142 mila unita'. Il saldo naturale e' positivo per i cittadini stranieri (quasi 63 mila unita'), mentre per i residenti italiani il deficit e' molto ampio e pari a 204.675 unita'. I decessi sono stati oltre 615 mila, circa 32 mila in meno rispetto al 2015, anno record della mortalita', ma in linea con il trend di crescita degli anni precedenti, dovuto all'invecchiamento della popolazione


Istat: 60.589.445 persone risiedono in Italia, 5 mln stranieri


Al 31 dicembre 2016 risiedono in Italia 60.589.445 persone, di cui piu' di 5 milioni di cittadinanza straniera, pari all'8,3% dei residenti a livello nazionale (10,6% al Centro-nord, 4,0% nel Mezzogiorno). Lo afferma l'Istat nel suo bilancio demografico del 2016 presentato oggi. Prosegue nel 2016 la diminuzione dei residenti gia' riscontrata l'anno precedente. Il saldo complessivo e' negativo per 76.106 unita', determinato dalla flessione della popolazione di cittadinanza italiana (96.976 residenti in meno) mentre la popolazione straniera aumenta di 20.870 unita'. Tuttavia, all'interno della popolazione straniera la componente femminile diminuisce per la prima volta dagli anni Novanta quando l'Italia e' diventata Paese di immigrazione.


Istat: in Italia 200 nazionalita' straniere, la rumena in testa


Continuano a crescere le acquisizioni di cittadinanza: nel 2016 i nuovi italiani sono piu' di 200 mila. In Italia vi sono circa 200 nazionalita': nella meta' dei casi si tratta di cittadini europei (oltre 2,6 milioni). La cittadinanza maggiormente rappresentata e' quella rumena (23,2%) seguita da quella albanese (8,9%). Si conferma la maggiore attrattivita' delle regioni del Nord e del Centro verso le quali si indirizzano i flussi migratori provenienti sia dall'estero sia dall'interno


Istat: popolazione in calo nonostante i nuovi italiani


Popolazione italiana in calo nonostante l'aumento dei nuovi italiani. Lo afferma l'Istat nel Rapporto demografico 2016. La diminuzione della popolazione riguarda fondamentalmente i cittadini italiani (-96.981 residenti). Il calo sarebbe stato ancora piu' cospicuo se non fosse stato mitigato dall'acquisizione della cittadinanza italiana di una parte sempre piu' ampia della componente straniera (+202 mila) . Il decremento della popolazione iscritta in anagrafe e' dovuto in larga misura alla dinamica naturale. Il saldo naturale (differenza tra il numero delle nascite e quello dei decessi) nel 2016 ha registrato valori negativi, come nei due anni precedenti, ma in misura meno accentuata rispetto al 2015. Al costante calo delle nascite, nel 2016 si e' affiancata una diminuzione del numero dei decessi, particolarmente elevati nel 2015, ma sempre maggiori rispetto agli anni precedenti del nuovo millennio, cosi' come ci si puo' attendere dato il forte invecchiamento della popolazione. (AGI) Noc