"Le donne andrebbero sterminate": frase choc a scuola. Denunciata la prof
Frase choc: "Le donne andrebbero tutte sterminate". Denunciata la prof della figlia di Maria Chindamo, imprenditrice scomparsa nel 2016
Frase choc a scuola: denunciata prof nel Reggino
“Le donne andrebbero tutte sterminate, perché non valgono niente”. Una frase davvero scioccante, che risulta ancora più sconvolgente in quanto dichiarata da una professoressa nel giorno della festa della donna.
La vicenda sarebbe accaduta in un liceo scientifico a Palmi (Reggio Calabria) dove una docente di storia avrebbe detto tale affermazione in risposta a una richiesta di una sua alunna, la quale è anche la figlia di Maria Chindamo, l’imprenditrice agricola sparita misteriosamente nel maggio del 2016, di cui la Procura indaga ancora per sequestro di persona, omicidio e occultamento di cadavere.
"Le donne andrebbero sterminate": frase choc di una prof. - La vicenda
L’8 Marzo scorso, la giovane ragazza avrebbe chiesto alla professoressa di storia di poter vedere in classe un film sulla figura della donna, così come autorizzato dalla dirigente scolastica con apposita circolare; la docente, forse infastidita da tale richiesta, avrebbe risposto con l’affermazione “Le donne andrebbero tutte sterminate, perché non valgono niente”.
La ragazza avrebbe poi denunciato il fatto allo zio, il quale si è subito rivolto alla dirigente scolastica per chiedere spiegazioni circa l’accaduto. Successivamente, la docente è stata interrogata e da quanto risulta avrebbe anche confermato il fatto, senza mostrare nessun tipo di pentimento o rimorso.
Come affermano i legali della famiglia della ragazza, la professoressa è tutt’oggi in classe, nonostante sia stato avviato un procedimento disciplinare nei suoi confronti presso l’Ufficio scolastico provinciale che deciderà come procedere per la condotta tenuta dall’insegnante.