Macerata, omelia choc di un prete: "L'aborto è anche peggio della pedofilia"
Il vescovo lo difende “linguaggio provocatorio del pensiero e della riflessione”
Macerata, omelia choc di un prete: "L'aborto è anche peggio della pedofilia"
A Macerata è esplosa la polemica per l'omelia di Don Andrea Leonesi. Il prete non ha usato mezzi termini: "L'aborto è peggio della pedofilia". Durante la messa don Andrea - si legge sul Fatto Quotidiano - voleva omaggiare la Polonia per le sue scelte anti-abortiste anche rispetto ai feti malformati. E si è spinto oltre: “Mi verrebbe da dire una cosa, ma poi scandalizzo mezzo mondo. È più grave un aborto o un atto di pedofilia? Scusate, il problema di fondo è che siamo così impastati in una determinata mentalità... Con questo non voglio dire che l’atto di pedofilia non sia niente, è una cosa gravissima. Ma cosa è più grave?”.
Le affermazioni, denunciate dai coordinatori di Sinistra Italiana Macerata, Michele Verolo e Serena Cavalletti, hanno generato una bufera; eppure ieri il vescovo Nazzareno Marconi ha difeso il suo vicario, parlando di “linguaggio provocatorio del pensiero e della riflessione”, e ha invitato i commentatori ad andarsi a studiare il Medioevo: “Oggi nessun docente universitario competente userebbe più la metafora del Medioevo come ‘epoca di oscurantismo’ tipica di certa letteratura polemica del ’700. Non siamo più nel XVIII secolo”.
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