Meteo, estate lontana! Sferzata dal Polo Nord con piogge, temporali e fresco
Chi si aspettava una partenza estiva in grande stile rimarrà deluso. Le maglie di un profondo ciclone sul nord Europa, alimentato da correnti di origine polare, nei prossimi giorni si allargheranno sempre di più con il meteo che sarà dunque destinato a subire un severo peggioramento.All'orizzonte infatti si prospetta una vera e propria legnata polare con quasi tutta l'Italia che si troverà improvvisamente colpita da temporali, grandinate, con rischio anche di fenomeni estremi come le trombe d'aria.Ma andiamo ad analizzare più nel dettaglio come evolverà questo peggioramento, atteso tra le giornate di giovedì 4 e venerdì 5 giugno.
Già nel corso di mercoledì 3 le prime minacce temporalesche faranno capolino a ridosso dei settori alpini e prealpini e solo localmente fin verso la Pianura Padana. Ma la vera e propria perturbazione giungerà sul nostro Paese dalle prime ore di giovedì quando, già al mattino, i cieli del Nord e della Toscana saranno avvolti da minacciosi e cupi nuvoloni, pronti a scaricare rovesci di pioggia anche a carattere temporalesco, più diffusi inizialmente al Nordovest e sui comparti più settentrionali toscani.Nel pomeriggio la situazione andrà ulteriormente aggravandosi con una vera e proprio fase di maltempo che colpirà con forti temporali, nubifragi, locali grandinate e con rischio di fenomeni vorticosi (trombe d'aria) in particolare il settore di levante della Liguria e tutta la regione alpina e prealpina centro-orientale. Altre piogge interesseranno, sia pure in forma meno abbondante e persistente, il resto del Nord, ma anche Marche, Umbria, Toscana e fino al Lazio.Entro la serata di giovedì ci attendiamo forte maltempo al Nordest, specie su Friuli Venezia Giulia e sull'alto Veneto.Il meteo si manterrà invece più tranquillo e asciutto sul resto del Centro e su gran parte del Sud dove qualche segnale di peggioramento lo avremo solamente tra serata e la notte su venerdì. Crolleranno le temperature al Nord, in Toscana e sulle Marche.
Venerdì la perturbazione comincerà a muovere il suo centro motore verso levante, mantenendo tuttavia ancora condizioni di tempo perturbato su molte delle nostre regioni. Ancora a rischio rovesci a sfondo temporalesco saranno gran parte dell'arco alpino, la Lombardia, tutto il Nordest, fino ai settori centro-settentrionali toscani e marchigiani.Altre piogge e focolai temporaleschi si svilupperanno, soprattutto in mattinata, al Sud dove il quadro meteorologico potrebbe migliorare un po' nel pomeriggio.Andranno invece meglio le cose al Nordovest, sulla Sardegna e su gran parte del versante adriatico, con il tempo che potrebbe regalare anche qualche ora di sole.Da segnalare infine le temperature che rimarranno addirittura sotto media sulle zone settentrionali e i forti venti di Scirocco e Libeccio che soffieranno rispettivamente sull'area adriatica e sul medio e alto Tirreno, con raffiche fino a 80 km/h. Su questi settori è atteso ovviamente un forte aumento del moto ondoso, addirittura con il ritorno del fenomeno dell'acqua alta sulla laguna veneta.
fonte www.ilmeteo.it