Meteo, impressionante riscaldamento della stratosfera sopra il Polo

Sembra avere vita più breve l’alta pressione che sta dominando il nostro Paese da almeno una settimana. Già dal 2/3 Febbraio le perturbazioni atlantiche faranno il loro ingresso in Italia. La redazione web del sito www.iLMeteo.it avvisa che l’ultimo weekend di Gennaio trascorrerà all’insegna del tempo stabile. Sabato il cielo sarà più coperto o invisibile al Nord e sulla Toscana con pioviggine sparsa e piogge deboli su Liguria e alta Toscana, continuerà un ampio soleggiamento sulle Alpi, al Sud e sul resto del Centro. Domenica il cielo si presenterà più coperto al mattino, soprattutto al Nord e sulla Toscana con foschie o nebbie.

Nel pomeriggio avremo maggiori spazi soleggiati al Nord, mentre qualche pioggia interesserà la Campania, specie il Casertano e le coste. Temperature in ulteriore leggero aumento con clima molto mite al Sud e sulle Alpi, si toccheranno i 18/20° sulle regioni meridionali e fino a 15/16° in montagna. Il tempo subirà un radicale cambiamento dal giorno della Candelora (2 febbraio, ndr). Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it comunica che dal 2/3 Febbraio l’alta pressione abbandonerà l’Italia e una perturbazione atlantica, legata ad un vortice depressionario che si posizionerà al Centro-Nord, porterà piogge diffuse al Nord, quindi al Centro e poi anche al Sud. Neve sulle Alpi sopra i 1000 metri. Non è finita qui, perché nel weekend 6-7 Febbraio una nuova e più intensa perturbazione porterà maltempo diffuso al Centro-Nord con neve molto abbondante sulle Alpi sopra i 1000 metri.

Nel frattempo grande riscaldamento della stratosfera sopra la calotta polare. Verosimilmente dopo il 5 Febbraio, ma la data è solo indicativa, anche l'Europa, dopo gli Stati Uniti, potrebbe essere a rischio di un significativo evento invernale. anche se non sempre un riscaldamento della stratosfera (strat-warming, ndr) non sempre porta ad un'irruzione polare sull'Europa.